Una lavagna multimediale all'istituto comprensivo 'Di Vittorio'. Ecco la donazione dell'Avis grazie al 5 per mille

La lavagna multimediale a Castelfiorentino all'istituto 'Di Vittorio' (foto gonews.it)

Attrezzare le scuole dell’Empolese Valdelsa con i moderni strumenti per l’apprendimento, grazie a uno spirito propositivo fra istituti comprensivi e associazioni. Con questa introduzione oggi, mercoledì 11 dicembre, si è concretizzato a Castelfiorentino la consegna di una lavagna interattiva multimediale (LIM) grazie al contributo dell’Avis locale che ha deciso di donare i contributi del 5 per mille all'istituto comprensivo 'Di Vittorio'.

Alla cerimonia di consegna erano presenti il dirigente scolastico dell’istituto comprensivo, professor Gabriele Marini, il presidente dell’AVIS di Castelfiorentino, Isa Mancini, l’assessore all’Istruzione, Mariella Santarelli, e l’assessore alla Cultura, Maria Cristina Giglioli.

La LIM (Lavagna Interattiva Multimediale) è un prodotto all’avanguardia, che grazie alle modalità d’interazione multi-touch e dual touch si dimostra particolarmente indicato per le scuole. La spesa sostenuta dall’AVIS per il suo acquisto ammonta a circa 2.000 euro, e comprende – oltre alla lavagna – diffusori acustici, videoproiettore e PC portatile.

Come ha ricordato il dirigente scolastico dell’Istituto Comprensivo, professor Gabriele Marini, la LIM rappresenta il primo risultato tangibile della collaborazione avviata lo scorso anno scolastico fra la Direzione Didattica e l’AVIS, che dovrà proseguire anche in futuro nella nuova realtà dell’Istituto Comprensivo. Alla base di questa collaborazione vi è infatti la condivisione di un progetto formativo fondato sui valori di solidarietà e partecipazione, che ha visto la scuola primaria sostenere la campagna di sottoscrizione del 5 per mille a favore dell’AVIS (attraverso volantini distribuiti agli alunni e alle loro famiglie) mentre quest’ultima si è impegnata a dotare gli istituti scolastici di nuovi strumenti didattici.

“Promuovere i valori della solidarietà, del donare parte di sé agli altri – sottolinea il dirigente scolastico, Gabriele Marini – è uno dei compiti principali della scuola. Oggi abbiamo la possibilità di toccare con mano uno dei risultati concreti dell’azione di promozione del cinque per mille a favore di un soggetto, come l’AVIS, che conta sulla disponibilità degli altri per il proseguimento della sua attività.

L’investimento in tecnologie dell’informazione e delle comunicazione – conclude Marini – rientra in questo percorso di investimento nella crescita formativa, visti i cambiamenti repentini della società che inevitabilmente trasformano le modalità di codifica e decodifica delle conoscenze e dei saperi”.

“Al di là del contributo economico che può venire all'associazione attraverso il cinque per mille – osserva Isa Mancini, presidente dell’AVIS di Castelfiorentino – per noi è importante seminare tra i ragazzi e in particolare gli alunni, a partire dalle elementari, una cultura del dono, che è alla base dei nostri principi e delle finalità della nostra associazione”.

Isa Mancini ha lanciato poi un campanello d’allarme: “Abbiamo di fronte il futuro per quanto riguarda le donazioni, questi ragazzi cresceranno con una cultura forte che noi dobbiamo tramandare, ma sul fronte del plasma la situazione è in deficit.

Prima si decideva da soli per andare a donare il sangue, adesso serve un programma sistematico per consentire alle strutture ospedaliere di avere a disposizione quelle risorse che servono. Il plasma in Toscana viene ‘lavorato’ una volta l’anno e non trimestralmente, perché il livello di donazione non è elevato”.

“Un esempio concreto – sottolinea l’Assessore all’Istruzione, Mariella Santarelli – di come la scuola e il territorio possano interagire positivamente e in modo costruttivo per crescere insieme, innalzando la qualità dell’offerta formativa e diffondendo i valori di solidarietà fra le nuove generazioni.”

Tra l’altro, la collaborazione fra l’AVIS e la scuola è stata recentemente recepita a livello regionale con la stipula (1 ottobre 2013) di un protocollo d’intesa tra l’Ufficio Scolastico Regionale per la Toscana e l’AVIS Regionale Toscana

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