I Corpi bandistici di San Casciano e Vigo di Fassa festeggiano insieme195 anni di storia e passione comune per la musica

Sono nate nello stesso anno, il 1820, ma lo hanno scoperto oltre un secolo dopo e da allora non hanno mai smesso di celebrare la loro gemellarità nel nome della musica. E’ una storia, un’amicizia che si rinnova ogni anno dal 1992 quando i corpi bandistici di San Casciano e Vigo di Fassa si scambiarono una promessa: promuovere scambi e visite, organizzare iniziative che ricordassero le loro radici comuni.

Dopo la trasferta dell’Oreste Carlini, avvenuta lo scorso maggio tra gli incantevoli paesaggi del Trentino, sullo sfondo delle imponenti Dolomiti, è toccato al Musega da Vich scendere in collina e sancire ancora una volta l’amicizia e la passione per la musica dei senior e dei giovani che compongono le due formazioni. Ad accogliere i musicisti del corpo bandistico del Trentino una doppia festa di compleanno, i 195 anni dalla nascita dell’Oreste Carlini, oggi diretta da Claudio Gheri, e del Musega da Vich. “Un’occasione significativa e di grande valore sociale – commenta l’assessore all’Associazionismo Roberto Ciappi - che testimonia la forte sensibilità per le arti espressive e la tradizione musicale della comunità sancascianese nella storia”.

I festeggiamenti, organizzati con il patrocinio del Comune, proseguiranno fino a domani, domenica 27, con performances ed esibizioni itineranti per le vie del paese e al Parco del Poggione a partire dalle ore 11 in collaborazione con le contrade sancascianesi.

Altra trasferta, altro gemellaggio. Ancora una volta in direzione nord, oltre i confini nazionali. Dal viaggio appena compiuto a Nieuwerkerken, gemello belga di San Casciano dagli anni ‘90, gli assessori Chiara Molducci e Roberto Ciappi tornano con importanti novità e prospettive culturali per gli studenti di San Casciano. “Una visita istituzionale – dichiarano gli assessori – che ci ha permesso di confermare e rinnovare le nostre affinità e gli obiettivi di promozione culturale ed economica dei rispettivi territori, l’accoglienza da parte degli amici belgi è stata straordinaria, nel corso delle diverse occasioni di confronto con l’amministrazione comunale e gli operatori turistico-culturali della cittadina belga, abbiamo condiviso l’opportunità di rilanciare la nostra amicizia attraverso nuove occasioni di conoscenza e valorizzazione in favore dei giovani, abbiamo chiesto, ad esempio, di considerare e inserire la sede del Parlamento europeo tra le tappe delle prossime visite culturali organizzate per gli studenti di San Casciano”.

Fonte: Ufficio Stampa