Consorzio a lavoro, nuove aree umide, un nuovo lago e via alle barriere ecologiche

Aumentano le aree umide e diventa ancora più accogliente il sistema di aree di laminazione di San Donnino. Il Consorzio di Bonifica 3 Medio Valdarno è al lavoro in questi giorni per una serie di interventi tesi ad individuare nuovi volumi di invaso e risolvere alcune criticità idrauliche ed ambientali ricadenti sul territorio comunale di Campi Bisenzio.

Il progetto si articola nei seguenti interventi: realizzazione di un ulteriore area umida permanente presso le casse d'espansione di S. Donnino; messa in sicurezza del relitto d'alveo del canale vecchio Garille e realizzazione di arginature per la creazione di una nuova area umida, il nuovo lago denominato Osmannoro all'interno dell'oasi di Focognano, per un importo complessivo di € 170 mila interamente finanziato dal Consorzio.

Nello specifico, a San Donnino sarà scavato il centro di uno dei settori della cassa di espansione per un volume di circa 9 mila mc aumentando così la capacità d’invaso del sistema di casse di espansione. Contestualmente verrà creato un nuovo habitat con caratteristiche tali da renderlo principalmente idoneo alla sosta dell’avifauna limicola caratteristica delle aree umide della Piana Fiorentina.

Le terre di scavo serviranno per re-interrare il tratto del vecchio tracciato del canale Garille all'interno dell'oasi di Focognano, dismesso dal Consorzio a seguito della realizzazione del un nuovo tracciato nel luglio 2011. Le pareti verticali in calcestruzzo del vecchio canale, creavano infatti una barriera ecologica che impediva a molte specie di passare liberamente da un lato all'altro e necessitavano di essere messe in sicurezza non assolvendo più alla loro originaria funzione idraulica.

Con le terre di San Donnino si faranno anche le arginature a tenuta idraulica del nuovo lago Osmannoro; la superficie totale del lago Osmannoro sarà di circa 43 mila mq e per fondale rimarranno le preesistenti tessiture tipiche dei campi agricoli a "schiena d'asino", che differentemente e naturalmente si allagheranno creando così aree con acque maggiormente profonde, aree con acque molto basse e aree semi emerse.

In corrispondenza delle arginature del nuovo lago infine saranno posti in opera alcuni manufatti in cemento cavo, già presenti nell'area di cantiere, riempiti di sabbia con funzione di parete artificiale per la nidificazione della rondine "topino" (Riparia riparia).

“Il rapporto fra la manutenzione e il mantenimento delle caratteristiche naturali degli invasi e dei corsi d'acqua è una priorità per il nostro Consorzio e mia personale - commenta Marco Bottino - Credo infatti che interventi per una maggiore sicurezza idraulica dei corsi d'acqua che tengano conto del paesaggio e della sua naturale bellezza come questo possano rendere tutti più consapevoli del grande valore del reticolo idraulico della Piana Fiorentina, caratterizzato da una rigogliosa flora e fauna in ambito urbano, un ecosistema fra i più importanti della nostra regione”.

Fonte: Consorzio di Bonifica 3 Medio Valdarno

Notizie correlate



Tutte le notizie di Campi Bisenzio

<< Indietro

torna a inizio pagina