Poche precipitazioni e malattie dei cedri, il Comune interviene piantumando nuove piante. La mappa

Dopo gli alberi spostati (cedro) o rimossi (abete) per ultimare la ristrutturazione dello stabilimento termale in pizza Di Vittorio e i lavori in Via Garibaldi, il Comune di Gambassu Terme aveva deciso di procedere con l’acquisto di  13 piante: 3 Querce (Quercus Robur), 1 Leccio (Quercus Ilex), 1 Roverella (Quercus Pubescens), 1 Cerro (Quercus Cerris), 2 Bagolari (Celtis Australis), 2 Gelsi (Morus), 2 Cipressi (Cupressus) e un Tiglio (Tilia) per un importo totale di 2500 euro.

Le piante sono state lasciate in dimora nel vivaio in cui erano state acquistate fino a che la stagione non si è presentata propizia per un loro trasferimento in una nuova casa, quando cioè la pianta è “ferma”: in inverno. Interventi necessari dopo le poche precipitazioni del 2012 e la malattia dei cedri del parco comunale che hanno fatto seccare alcune piante.

Le piante sono tutte di tipo autoctono che possono trovarsi in modo spontaneo nei nostri boschi, esclusi i 2 Bagolari (pianta già presente in piazza Roma tra l’altro) scelti in quanto possono attecchire anche in zone impervie e in carenza di terreno.

La cartina in foto illustra la distribuzione degli alberi in zone pubbliche del territorio del comune, che possiamo riassumere così:
Capoluogo (Zona Parco Comunale): 1 Quercia (Quercus Robur)

Capoluogo (Zona Belvedere): 2 Querce (Quercus Robur); 1 Cerro (Quercus Cerris); 1 Bagolaro (Celtis Australis); 1 Gelso (Morus)

Capoluogo (Zona S.Anna – Via Buonarroti): 1 Tiglio (Tilia)

Casenuove (Zona Campo Sportivo): 1 Leccio (Quercus Ilex); 1 Roverella (Quercus Pubescens); 2 Cipressi (Cupressus)

Badia a Cerreto (Zona Parco Giochi):  1 Bagolaro (Celtis Australis)

Badia a Cerreto (Zona Campino da Calcetto a metà Via della Repubblica):  1 Gelso (Morus)

Sempre il Comune ha poi deciso di far partecipare i bambini delle seconde e terze classi elementari dell’istituto Gonnelli di Gambassi Terme alle operazioni di piantumazione in zona Belvedere e la mattina si è così trasformata in una lezione all’aria aperta dove, con l’aiuto degli insegnanti e degli operai addetti, hanno potuto apprendere un po’ di nozioni sulla natura degli alberi che andranno ad arricchire il patrimonio verde del loro paese e alcuni rudimenti della messa a dimora di piante che in futuro saranno di grandi dimensioni.
Come sempre accade in questi casi, chi era presente, ha avuto modo di ricevere quella carica di entusiasmo e partecipazione che solo i bambini sanno trasmettere arricchendo così ancor più il senso di un’operazione di aggiunta a quanto già di bello è presente nel nostro territorio.

Fonte: Comune di Gambassi Terme

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