
Lungarno Colombo angolo via Nigra, qui la tempesta del 1 agosto non è mai terminata: dopo più di un mese ammassi di tegole rotte invadono ancora il marciapiede, la segnaletica orizzontale è scomparsa e un negozio è stato obbligato a chiudere fino a data da destinarsi». È la foto-denuncia dell'associazione civica Gente di Firenze che punta il dito sulla messa in sicurezza della strada, dopo il nubifragio del mese scorso, all'altezza del civico 44 del lungarno.
«A più di 30 giorni dal nubifragio – spiegano dall'associazione – non è cambiato niente. La situazione è critica. La copertura del tetto del palazzo al civico 2 di via Nigra (angolo lungarno Colombo) è crollata in strada sul marciapiede. Dove è rimasta fino a oggi occupando una grande porzione del passaggio pedonale, in corrispondenza delle strisce e azzerando qualsiasi possibilità di passaggio incluse quelle per invalidi e non vedenti. A questo si aggiunge il fatto che lo stabile, sfitto da diversi anni è stato occupato nel 2013 e l'occupazione continua tutt'oggi con un rischio immaginabile per tutti i suoi abitanti. A rimetterci finora è stata un'attività commerciale che si trova l'uscio seppellito dall'ammasso di tegole e dunque, immaginiamo, dichiarata inagibile.
Capiamo che per l'amministrazione sia stato un mese impegnativo sul fronte sicurezza ma la domanda è: cosa manca per ripulire questo tratto di strada? E soprattutto perché lo stabile resta occupato (nonostante il tetto sia distrutto) mentre un'attività commerciale è stata costretta a chiudere bottega?».
Fonte: Ufficio Stampa
Notizie correlate
Tutte le notizie di Firenze
<< Indietro