In stato di agitazione e ubriaco, afferra un tombino e lo scaglia contro le persiane dell’abitazione del suo ex-compagno. Arrestato dai Carabinieri.
Per tutta la notte, un 21enne, di nazionalità romena in evidente stato di ubriachezza, ha minacciato il suo ex compagno, un quarantenne del luogo che lo aveva allontanato dalla propria abitazione. Prima ha usato una serie di improperi verbali per poi passare alle vie di fatto impugnando un tombino che aveva divelto dalla strada scagliandolo contro l’abitazione del malcapitato. A far scaturire la rabbia del ragazzo sarebbe stato il rifiuto da parte dell’uomo a farlo rientrare in casa. Infatti il compagno qualche ora prima, vedendolo rientrare ubriaco per l’ennesima volta, lo ha messo alla porta ponendo così fine ad una relazione che andava avanti da diversi mesi e che già in passato aveva visto episodi di violenza legati all’abuso di alcool.
I Carabinieri sono stati chiamati più volte nel corso della notte e nelle prime ore del mattino, e sono dovuti intervenire a causa del comportamento eccessivamente molesto del rumeno. L’ultima chiamata al 112 da parte del vicinato e della stessa vittima è arrivata alle 8,30 di mattina. La centrale operativa dell’Arma ha di nuovo inviato sul posto una pattuglia che giunta davanti all’abitazione del 40enne ha trovato il giovane rumeno che utilizzava il tombino, divelto da un vicino scarico fognario, per sfondare le persiane con l’intento di rientrare in casa e ricomporre la relazione con l’uomo.
Il giovane è stato arrestato con l’accusa di tentata violazione di domicilio aggravata e continuata, nonché di danneggiamento aggravato e quindi ristretto nella camera di sicurezza del Comando Provinciale Carabinieri di Borgo Ognissanti da dove verrà accompagnato presso il Tribunale per il rito direttissimo.
Fonte: Carabinieri Firenze
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