
Coldiretti continua il suo percorso di crescita e si conferma realtà associativa strategica per imprese e consumatori toscani. Bilancio molto positivo per Coldiretti Toscana che questa mattina, giovedì 30 luglio, ha presentato a Presidenti, Direttori, Responsabili e Delegati nel corso dell’assemblea, i numeri, le attività e le iniziative dell’anno appena trascorso (info su www.toscana.coldiretti.it). Un anno intenso che ha proiettato la Toscana verso l’Expo di Milano dove gli agricoltori della nostra regione saranno nuovamente protagonisti (dopo esserlo stato dal 13 al 19 luglio) dal 14 al 20 settembre per un’altra settimana nel segno del Made in Tuscany.
Bilancio, come annunciato, positivo anche dal punto di vista economico, ma prima ancora bilancio incoraggiante dal punto di vista degli indicatori che misurano l’attività e la penetrazione sindacale sul territorio come l’incremento degli agriturismi associati, dei punti di Campagna Amica che hanno superato abbondantemente quota 1.000 fino alle 78mila istanze presentate del Centro Assistenza Agricola (CAA), alle 50mila pratiche patrocinate del patronato Epaca, alle 5mila ore di formazione che hanno coinvolto 1.200 utenti e ai 147 finanziamenti assistiti di Creditagri. Ed ancora il calendario di attività di promozione che hanno spaziato dall’Expo di Milano all’assemblea di Ue.Coop, la centrale delle cooperative promossa da Coldiretti, da Viva la Terra a Carrara Fiere e all’Expo Rurale di Firenze.
“E’ stato un anno importante – ha commentato Tulio Marcelli, Presidente Coldiretti Toscana – perché in un momento didifficoltà prolungata Coldiretti ha saputo dare risposte, combattere battaglie che gli altri non sono stati in grado di portare avanti ed ottenere risultati che, fino a quel momento, sembravano irraggiungibili o difficili da ottenere. Siamo scesi in piazza ma abbiamo anche usato lo strumento del dialogo e delconfronto. La nostra forza è questa”.
Ed ancora le attività di Donne Impresa e dei Giovani, motore del futuro dell’agricoltura nazionale, e dei Pensionati, le forti radici dell’associazioni. “Davanti a noi – conclude Marcelli – abbiamo un anno particolarmente intenso che parte dal risolvere, una volta per tutte, la questione dei predatori e degli ungulati, nei confronti delle quali abbiamotrovato una sponda importante e decisiva da parte della nuova amministrazione regionale. Nutriamo aspettative, non lo nego, dalla nuova Giunta ma non faremo sconti a nessuno perché il nostro esclusivo interesse è fare gli interessi delle imprese e di chi oggi rappresenta l’unica sicurezza per il futuro del nostro paese. Nonostante questo l’Europa, e ce lo dimostra con il tentativo di farci fare il formaggio con il latte in polvere, rappresenta un ostacolo maanche un’opportunità. E’ lì che dobbiamo difendere la nostra agricoltura. E’ lì che saremo presenti quando la necessità lo richiederà”.
Per informazioni www.toscana.coldiretti.it, pagina ufficiale Facebook e Twitter @coldirettitosca
Fonte: Coldiretti Toscana
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