
Hanno tentato di evadere dal carcere di Sollicciano a Firenze ma sono stati fermato in tempo dai poliziotti penitenziari. E’ accaduto intono alle 10.30 di questa mattina a Firenze Sollicciano, protagonisti due detenuti stranieri. A dare la notizia è il Sindacato Autonomo Polizia Penitenziaria SAPPE.
Racconta Donato Capece, segretario generale del SAPPE: “L’episodio è accaduto verso le 10.30, mentre entrambi i detenuti stranieri erano nel campo di calcio interno del carcere. Si sono arrampicati sulla rete che delimita l’area ed hanno raggiunto in un lampo i tetti, cercando di arrivare all’altezza della portineria per poi fuggire. Solo grazie alla professionalità del personale di Polizia Penitenziaria di vigilanza sul campo sportivo e sul muro di cinta del carcere i due sono però stati fermati. Grazie all’attenzione e alla professionalità dei Baschi Azzurri, dunque, una clamorosa evasione è stata sventata in tempo”.
Il SAPPE, con il Segretario Regionale della Toscana Pasquale SALEMME, denuncia come “ quelli di questa mattina a Sollicciano sono stati momenti di grande tensione e la possibile evasione è stata sventata dall’ottimo intervento delle Agenti di Polizia Penitenziaria. Avevamo denunciato nelle scorse settimane che il numero degli eventi critici accaduti nei penitenziari toscane ed in quella di Firenze in Particolare è costante E la clamorosa tentata evasione sventata in tempo dalla Polizia Penitenziaria ne è la conferma più evidente”.
Anche il sindacato Uilpa penitenziari, attraverso il segretario Eugenio Sarno, è intervenuto sul tentativo di evasione, spiegando che "un assistente capo in servizio al nucleo provinciale traduzioni in transito verso l'uscita è stato richiamato dalle urla di allerta provenienti dal muro di cinta dove un collega intimava l'alt ai due fuggitivi. Portatosi sul posto è riuscito a bloccare fisicamente uno dei due, mentre l'altro vistosi scoperto e senza più via di fuga si è arreso al personale prontamente intervenuto a seguito dell'allarme".
Uilpa rileva anche che quello di stamani "è il secondo tentativo di evasione messo in atto da detenuti ristretti a Sollicciano", per il sindacato "un chiaro segnale di allarme ma anche la conferma della professionalità dei baschi blu. Anche questa volta la polizia penitenziaria è stata pronta ed efficace, pur operando permanentemente in situazioni operative al limite del sostenibile. Purtroppo questi episodi sono destinati a moltiplicarsi - aggiunge Sarno - considerato che la scellerata politica dei vari Governi ha sempre più assottigliato gli organici delle forze dell'ordine , polizia penitenziaria in primis. Nonostante le promesse di interesse e soluzioni pronunciate dai vari ministri della Giustizia la polizia penitenziaria sconta un deficit organico di circa 8000 unità". "Ho fondati motivi - conclude Sarno - per temere che questa estate, come le scorse, sarà una estate torrida sul fronte penitenziario"
Fonte: Segreteria Generale Sindacato Autonomo Polizia Penitenziaria - ANSA
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