Come difendersi dai malintenzionati e prevenire i reati, un convegno di Confartigianato per gli anziani

Farà tappa a Firenze, lunedì 29 giugno, la campagna nazionale promossa da Anap, Associazione nazionale anziani e pensionati di Confartigianato, con Ministero dell'Interno, Polizia di Stato, Arma dei Carabinieri e Guardia di Finanza, che ha l’obiettivo di sensibilizzare la popolazione anziana sul tema della sicurezza, fornendo informazioni e consigli utili per difendersi dai malintenzionati e per prevenire i reati.
All’incontro informativo (ore 16.30, nella sede fiorentina di Confartigianato, Via Empoli 27/29, ingresso libero), parteciperanno il Questore, Raffaele Micillo e rappresentanti della Prefettura e del Comune di Firenze.

Il Ministero dell’interno informa che i reati a danno degli anziani sono in aumento: se nel 2012 le vittime di reato ultrasessantacinquenni sono state 302.660, nel 2013 sono state 328.673 (+8,6% rispetto all’anno precedente) e nel 2014 sono state 340.326 (+3,5%). Di contro, i reati commessi in Italia registrano un andamento altalenante (+2,6% nel 2013 rispetto al 2012, -3,9% nel 2014 rispetto all’anno precedente).

“Dati che mostrano come gli anziani siano il segmento della popolazione più esposto ai fenomeni di criminalità. Le occasioni di potenziale pericolo sono ovunque e, per ogni circostanza, nel corso dell’incontro, saranno indicati i ‘trucchi’ messi in atto dai malintenzionati e le risposte di prudenza da adottare. Su tutte, l’invito a rivolgersi sempre, con fiducia, alle Forze di Polizia per segnalare comportamenti sospetti e per denunciare situazioni di pericolo”, commenta Jacopo Ferretti, Segretario Generale di Confartigianato Imprese Firenze.

Sarà distribuito gratuitamente ai partecipanti anche un agile vademecum antitruffa per imparare a riconoscere, prevenire e difendersi davanti a truffe e crimini.

“Edito da Anap Confartigianato Firenze, curato dalla criminologa Cinzia Vitale, con le illustrazioni di Tommaso Gianassi, il libretto è in download anche dal sito dell’associazione (www.confartigianatofirenze.it)” informa Maria Grazia Decanini, presidente di Anap Firenze.
La pubblicazione suggerisce di seguire 10 regole per stare al sicuro:
1) Creare una rete sociale di fiducia può tenere al riparo da pericoli (vicini di casa, amici, etc.);
2) Non aprire la porta a nessuno, senza che sia previsto il suo arrivo;
3) Verificare le divise e i tesserini dallo spioncino, se qualcuno si presenta come ufficiale (carabinieri, polizia, etc.);
4) Non aprire la porta se gli incaricati con cui si ha appuntamento (es. Enel, Eni, etc.) si presentano in orari o giorni differenti da quelli concordati;
5) Quando si ha la borsa, camminare sempre ‘lato muro’ sul marciapiede per evitare scippi;
6) Ricordare che la posta viene sempre consegnata in cassetta e mai a mano;
7) Occhio all’aspetto: in genere il truffatore è sempre ben vestito e presenta modi affabili;
8) Ricordare sempre che un fermo ma deciso ‘mi scusi, non ricordo’ mette al riparo da pericoli;
9) Non tenere il codice pin del bancomat in borsa, o comunque non scriverlo mai sul bancomat stesso;
10) Non aver paura di offendere uno sconosciuto, giacché la paura di offendere è spesso il peggior fattore di rischio.