Il suo telefono veniva da un furto in un centro commerciale a Lastra a Signa. Ma il nuovo proprietario, un artigiano 59enne di Ponte a Egola, si è giustificato dicendo di averlo acquistato da una donna incinta e già con due figli. I carabinieri non sono stati convinti da questa giustificazione e hanno fatto partire la denuncia per ricettazione verso il samminiatese. Il cellulare è stato restituito alla giovane proprietaria. La notizia appare sul quotidiano 'Il Tirreno'.
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