Sgomberata l'area ex Cnr. Proteste davanti al Comune

Rom nell'area ex Cnr di Scandicci

E' stata sgomberata questa mattina dalle forze dell'ordine l'area dell'ex Cnr in via Galileo a Scandicci. Gli occupanti, 37 persone di nazionalità romena tra cui 13 minorenni, hanno lasciato lo stabile senza disordini.

Al momento 3 donne e 4 minori hanno accettato le sistemazioni offerte dal comune di Scandicci. Alcuni occupanti si sono allontanati dall'area e hanno inscenato un presidio di protesta sotto la sede del Comune. Alle operazioni partecipano polizia municipale di Scandicci, polizia di Stato e carabinieri.

Secondo quanto spiegato dal Comune di Scandicci in una nota, "a tutti i minori è stata garantita la continuità scolastica". L'area, viene affermato nel comunicato "torna alla città grazie ad un accordo di comodato d'uso che sarà firmato nei prossimi giorni dall'amministrazione comunale e la proprietà dell'area Stiff, attualmente in concordato preventivo".

Sui terreni dell'area, dopo le operazioni di ripulitura e verifica dello stato dei luoghi dalle prossime settimane saranno organizzati "eventi ed iniziative in collaborazione con il tessuto associativo cittadino".

"Ad ordinare lo sgombero", coordinato dalla questura con la partecipazione dei carabinieri della compagnia di Scandicci e della polizia municipale, "è stata la prefettura di Firenze". Alle operazioni hanno partecipato anche le associazioni del territorio per il supporto socio assistenziale.

Fonte: ANSA

LA NOTA DEL COMUNE DI SCANDICCI

Ultimato nella mattina di mercoledì 20 maggio 2015 lo sgombero dell’area occupata abusivamente dell’ex Cnr, nel centro di Scandicci. Sul posto sono state censite 37 persone, 13 delle quali minori, tutte di nazionalità romena. A seguito dello sgombero tre donne con quattro minori hanno accettato la sistemazione offerta dall’Amministrazione Comunale in strutture attrezzate all’interno della città metropolitana. A tutti i minori è garantita la continuità scolastica. Ad ordinare lo sgombero, coordinato dalla Questura con la partecipazione dei Carabinieri della Compagnia di Scandicci e della Polizia Municipale, è stata la Prefettura di Firenze. Alle operazioni hanno partecipato anche le associazioni del territorio per il supporto socio assistenziale.

Dopo l’intervento delle forze di polizia adesso l’area torna alla città grazie ad un accordo di comodato d’uso che sarà firmato nei prossimi giorni dall’Amministrazione Comunale e la proprietà dell’area Stiff, attualmente in concordato preventivo (nella seduta di martedì 19 maggio la Giunta ha già approvato lo schema definitivo dell’atto di convenzione). Sui terreni dell’area, dopo le operazioni di ripulitura e verifica dello stato dei luoghi che saranno effettuate già nei prossimi giorni, dalle prossime settimane saranno organizzati eventi ed iniziative in collaborazione con il tessuto associativo cittadino.

L’allontanamento degli occupanti abusivi dell’area è stato preceduto da un intenso lavoro di coordinamento che ha coinvolto istituzioni, forze di polizia e Amministrazione Comunale di Scandicci; all’organizzazione delle soluzioni sociali per i minori e le madri ha collaborato una mediatrice culturale con esperienze di gestioni di sgomberi in tutta Italia.

NAZIONE ROM, "CHIEDIAMO UNA CASA PER OGNI FAMIGLIA NEL TERRITORIO, UNA SCUOLA PER OGNI BAMBINO"

E' iniziato da un'ora lo sgombero dell'ex Cnr di Scandicci. Nessuna certezza per il presente ed il futuro di bambini e famiglie. Le richieste di incontro con il Sindaco inevase: lettere protocollate alle istituzioni di Firenze, di Scandicci e del Governo dall' Associazione Nazione Rom (ANR), nelle quali si chiedeva la sospensione degli sgomberi. Missive indirizzata ai Sindaci Dario Nardella e Sandro Fallani, al Prefetto di Firenze Luigi Varratta, al Presidente della Regione Toscana Enrico Rossi, al direttore Unar Marco de Giorgi ed al Presidente del Consiglio Matteo Renzi.
ANR ha chiesto il rispetto degli Accordi Quadro Strutturali Europei e della Strategia Nazionale di Inclusione.
Dopo il clamore mediatico e le "ruspe elettorali" della Lega Nord, gli interventi dei politici, di deputati e senatori, per i Rom la realtà torna quella delle amministrazioni governate dal Partito Democratico. I Sindaci di Firenze e dintorni conoscono soltanto una politica verso le comunità Rom povere ed emarginate: la ruspa, gli sgomberi e la distruzioni delle abitazioni.
Il Sindaco Sandro Fallani è assente e fuori dalla città mentre gli uomini del Comitato dell'Ordine e la Sicurezza della Provincia di Firenze stanno sgomberando le baracchine dei Rom dell'ex Cnr: uno sgombero elettorale a pochi giorni dalle elezioni. Gli Accordi Quadro Strutturali Europei sottoscritti dallo Stato con la Commissione Europea e la Strategia Nazionale di Inclusione dei Rom, dei Sinti e dei Caminanti con Unar punto di contatto nazionale vengono nuovamente calpestati nella "rossa toscana".
ANR chiede immediato incontro con le istituzioni responsabili: una casa per ogni famiglia nel territorio ed una scuola per ogni bambino. Richieste umane di accoglienza e solidarietà per le famiglie Rom dell'ex Cnr di Scandicci.

CASAPOUND: "CHIEDEVAMO LO SGOMBERO DA MESI"

CasaPound Firenze esprime tutta la propria soddisfazione per lo sgombero in atto questa mattina nell'area ex CNR di Scandicci.

"Siamo stati i primi", dichiara il Responsabile Provinciale di CasaPound Firenze, Saverio Di Giulio, "già diversi mesi fa a denunciare lo stato di degrado e di abbandono dell'area ex CNR chiedendone l'immediato sgombero ed il ripristino a favore dei cittadini di Scandicci. E quindi non possiamo che essere contenti ed orgogliosi per l'evacuazione della zona effettuata questa mattina".

"Peraltro", prosegue Di Giulio, "quando richiedemmo per la prima volta lo sgombero lo facemmo con un banchino a Scandicci che venne contestato dal sindaco Fallani con motivazioni pretestuose che gli fecero guadagnare una magra figura pure in consiglio comunale".

"La liberazione dell'area avvenuta oggi", conclude il responsabile di CasaPound Firenze, "conferma che i nostri timori sulla situazione igienica e di ordine pubblico erano più che fondati e, proprio per questo motivo, proseguiremo nel'opera di denuncia e di segnalazione di tutte le situazioni di degrado urbano presenti nella provincia di Firenze. Prima di chiudere, però, permettetemi un consiglio al sindaco di Scandicci: lo sgombero è stato decretato dal Prefetto di Firenze, quindi si astenga qualora ne avesse intenzione di prendersi meriti non suoi a soli dieci giorni dalle elezioni. Il merito caso mai è nostro, mentre Fallani in tutta questa vicenda è sempre stato soltanto uno spettatore estremamente passivo".

Donzelli (FdI) rivendica la paternità politica dello sgombero

“Lo sgombero dell’area ex Cnr di Scandicci è il frutto delle pressioni politiche di Fratelli d’Italia, portate avanti a livello locale e culminate con il nostro sopralluogo prima e con quello di Matteo Salvini poi. Se aspettavamo che il Pd si muovesse di propria iniziativa, a quest’ora tutto quel degrado sarebbe ancora lì”.

E’ quanto sottolinea il candidato vicegovernatore e capolista fiorentino Giovanni Donzelli (FdI) in merito allo sgombero che da questa mattina è in corso nell’area ex-Cnr a Scandicci. “Siamo andati con i giornalisti a mostrare una situazione igienico-sanitaria drammatica che stava trasformando una fetta di Scandicci in un vero letamaio, chiedendo che il Comune intervenisse a tutela dei cittadini. Ma il nostro compito non finisce qui: adesso – spiega Donzelli, insieme al portavoce cittadino del partito, Claudio Gemelli – monitoreremo affinché i Rom non occupino subito altri stabili né che vadano ad occupare alloggi comunali scalzando magari quei pochi italiani ancora in graduatoria. Non ci sarebbe da stupirsi, visto che il Comune di Scandicci ha tollerato per anni l’occupazione e adesso prova a prendersi il merito dello sgombero”.

“Erano anni – aggiunge Gemelli – che chiedevamo al Comune di risolvere questo problema, invano. Le strutture che erano state sgomberate e murate l’anno scorso sono state nuovamente occupate qualche mese dopo: ci auguriamo che una simile beffa non accada più”.

Per la Lega Nord "ennesima sconfitta del PD"

Gli occupanti abusivi dell’ex Cnr di Scandicci, sgomberati stamani, stanno protestando davanti al comune chiedendo delle case: “L’ennesima sconfitta del PD che fino a ieri si vantava di trovare soluzioni per queste persone e criticava la Lega Nord - afferma il candidato della Lega nella circoscrizione 4 Leonardo Batistini - L’unica soluzione possibile per i Rom è quella di trattarli come tutti gli altri cittadini. Lavori, paghi le tasse? Allora ti paghi l’affitto come tutti. Altrimenti torni da dove sei venuto. Troppo facile vivere a spese degli italiani e pretendere case e comfort. L’amministrazione comunale di Scandicci ha fatto vivere in un camper per anni una famiglia italiana, non vedo perché dovrebbe mettere a disposizione delle case per queste persone. Se nel Pd e nel M5S ( i cui candidati si fanno foto con i Rom) ci sono tanti buonisti allora potrebbero ospitare loro qualche Rom nelle proprie case invece che utilizzare quelle pagate con le tasse di tutti. E’ curioso inoltre che il Sindaco Sandro Fallani non sia presente in città ma sia in Spagna durante le operazioni di sgombero la cui data era stata fissata da tempo”.

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