Programma Operativo Italia Francia Marittimo, tre giorni di confronto al Museo di Storia Naturale

Dal 20 al 22 aprile al Museo di Storia Naturale del Mediterraneo (Via Roma 234) si parlerà di  “Programma Operativo Italia Francia Marittimo 2007/2013: capitalizzazione delle progettualità, verso la nuova programmazione”. 
L’iniziativa è promossa dalla Provincia al fine di valorizzare le esperienze maturate con la precedente programmazione 2007/2013 e strutturare e mettere in rete le idee progettuali per il periodo 2014/2020, in vista dei primi bandi che usciranno nei prossimi mesi. 

Le tre giornate di lavoro vedranno la partecipazione degli stakeholder delle 5 Regioni coinvolte nella programmazione (Toscana – Liguria – Sardegna – Corsica e Region Paca). 
Si parte nel pomeriggio del 20 aprile, alle ore 15.00, con l’apertura dei lavori da parte presidente della Provincia di Livorno Alessandro Franchi. A seguire gli interventi dei rappresentanti delle istituzioni. Sarà poi Monia Sanna, chef de Service des Relations Internationales Directiondes Affaires Européennes et Internationales ad introdurre le sessioni di lavoro  suddivise in 4 focus tematici sui 4 assi prioritari individuati dalla Commissione Eurepea sul Programma della Cooperazione Transfrontaliera 2014/2020 (ASSE I: Promozione della competitività delle imprese nelle filiere transfrontaliere. ASSE II:  Protezione e valorizzazione delle risorse naturali e culturali e gestione dei rischi. ASSE III: Miglioramento della connessione dei territori e della sostenibilità delle attività portuali.  ASSE IV: Aumento delle opportunità di lavoro sostenibile e di qualità e di inserimento attraverso  l’attività economica). 

La giornata del  21 aprile sarà dedicata interamente ai tavoli di lavoro: dalla capitalizzazione dei progetti in essere, alla concertazione delle nuove progettualità, con l’obiettivo di favorire interventi rispondenti alle concrete esigenze dei territori interessati. I risultati del confronto ai tavoli saranno illustrati nella seduta plenaria del 22. 
L’iniziativa sarà realizzata secondo le metodologie PCM (Project Cycle Management – il Ciclo del Progetto) e GOPP  (Goal Oriented Project Planning) con il supporto di esperti di livello nazionale. L’obiettivo di far emergere problematiche, obiettivi, attività ed azioni necessarie alla condivisione dei temi prioritari da proporre nella nuova Programmazione dei Fondi Comunitari. 

Fonte: Provincia di Livorno

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