Le rotatorie? Le adottano i privati. Due progetti del Comune per le aree verdi

Un esempio della realizzazione del progetto 'Adotta un'aiuola'

Un atto d’amore verso Castelfiorentino: prendendosi cura delle sue aree a verde, dei giardini, delle aiuole. Ma anche una opportunità per gli operatori economici, affinché possano dimostrare il loro legame con il territorio e la cittadinanza, ricevendone in cambio un ritorno di immagine. Queste le linee guida che traspaiono dai due progetti promossi dal Comune di Castelfiorentino con i quali si punta a potenziare la manutenzione delle aree a verde e delle rotatorie di tutto il territorio senza gravare sulle tasche dei contribuenti.

Il primo progetto, “a tutto verde” riguarda la manutenzione di 4 rotatorie tramite sponsor privati, attraverso tre diverse possibilità: sponsorizzazione finanziaria (versamento di una somma di denaro da destinare agli interventi di manutenzione), sponsorizzazione tecnica (manutenzione diretta) oppure tecnico/finanziaria, una soluzione “mista” fra le prime due individuate.

Come contropartita, gli sponsor potranno utilizzare le aree suddette per avere una maggiore “visibilità” (attraverso l’apposizione di una targa) e pubblicizzare l’intera operazione sia attraverso i propri canali che mediante le comunicazione ufficiale dell’ente (sito istituzionale, social network, comunicati stampa, ecc..).

La proposta di sponsorizzazione, alla quale possono partecipare operatori economici, associazioni e enti, presenta un carattere “aperto”, senza scadenza e fino ad esaurimento delle aree a verde disponibili. Le rotatorie a disposizione per operazioni di sponsorizzazione sono la rotonda di via Ciurini, quella di via Duca d’Aosta, quella di via Niccoli e quella di via Machiavelli/viale Zanini.

“Si tratta di un'opportunità – sottolinea il Vicesindaco con delega al decoro urbano, Simone Bruchi - che da un lato punta ad elevare la qualità del territorio urbano attraverso il miglioramento del paesaggio e dell'ambiente, dall'altro mira al coinvolgimento attivo e riconoscibile di soggetti, aziende, associazioni e privati che intendono dare il loro contributo a quella che si configura come un'azione partecipata in funzione dello sviluppo sostenibile del nostro territorio. In ogni rotatoria – conclude Bruchi - sarà posizionata una piccola targa per ringraziare i cittadini/giardinieri e rendere noto il loro gesto promuovendo una pratica virtuosa che valorizza i castellani come protagonisti attivi del decoro del paese”.

Oltre agli sponsor, il Comune di Castelfiorentino ha inoltre deciso di rilanciare il progetto “adotta un’area pubblica”, mediante il quale sarà possibile dare in concessione alcune aree pubbliche alle associazioni che ne faranno richiesta.

“In una fase come l’attuale, caratterizzata da carenza di risorse pubbliche – spiega l’Assessore al Volontariato, Marco Cappellini - abbiamo ritenuto opportunità rinnovare questa modalità di gestione del verde non solo per garantire gli stessi servizi a minori costi, ma anche perchè molte associazioni e molti privati ci hanno chiesto di poter contribuire per rendere migliore il paese! Questo piccolo grande impegno è rivolto a loro! Lavoriamo insieme per fare di Castelfiorentino un paese coeso e, al tempo stesso, più curato."

Fonte: Comune di Castelfiorentino - Ufficio Stampa