
“Noi stiamo con Marco Poli, insieme ai cittadini, ai docenti, ai genitori, ai commercianti, agli artigiani, alla comunità tutta per sostenere il dirigente dell’Istituto comprensivo di San Casciano che sta vivendo un vero e proprio dramma personale e professionale”. Uno striscione esposto davanti al palazzo comunale e adesso una lettera indirizzata al Presidente del Consiglio Matteo Renzi e al Ministro alla Pubblica Istruzione Stefania Giannini e alle istituzioni di riferimento per chiedere di intervenire su una situazione complessa. E’ così, con due gesti concreti tesi a richiamare l’attenzione del governo e delle istituzioni competenti, che il Comune di San Casciano palesa la propria posizione rispetto alla questione per manifestare il proprio sostegno e la propria solidarietà nei confronti di Marco Poli e della difficile vicenda che mette a rischio il suo posto di lavoro. Marco Poli è uno dei dirigenti scolastici bocciati, precedentemente usciti vincitori dal concorso per dirigenti scolastici nella Regione Toscana bandito nel 2011, da una nuova commissione con i risultati del 17 marzo 2015. La questione è ripercorsa dall’assessore alla Pubblica Istruzione Chiara Moducci.
“L'esito del concorso del 2012 – commenta - che si era concluso con l'assunzione di 112 docenti e l'idoneità di 135, è stato annullato da una Sentenza del Consiglio di Stato per un'irregolarità formale nella procedura di individuazione del sostituto del presidente della Commissione che si era dimesso ad aprile 2012. Questo ha disposto una nuova correzione dei compiti esaminati da una Commissione giudicata non idonea dalla sentenza stessa. Viene quindi nominata una nuova Commissione che in data 17 marzo 2015 pubblica i risultati per cui 22 candidati dei 46 precedentemente promossi vengono bocciati e 27 bocciati vengono promossi. Un esito che stravolge il risultato del concorso, a seguito della quale 16 dirigenti scolastici in servizio da tre anni non potranno accedere alla prova orale. Tutti gli altri candidati dovranno nelle prossime settimane sostenere nuovamente gli orali ed altri 94 dirigenti scolastici rischiano il posto di lavoro”.
Scrivendo al Presidente del Consiglio e al governo il sindaco Massimiliano Pescini e l’assessore Chiara Molducci vogliono far presente il dispiacere e la difficoltà rispetto a questa situazione. “Il dirigente Marco Poli - continua l’assessore Molducci - in questi anni di lavoro svolto con attenzione, professionalità e disponibilità ha avviato una concreta progettualità condivisa con l’ente locale, che ha permesso di migliorare la qualità educativa e la gestione delle problematiche relative al buon funzionamento scolastico; la collaborazione e la sinergia con il Comune ha permesso di condividere percorsi scolastici anche con le realtà associative locali, realizzando una vera e propria scuola aperta al territorio e facendola diventare un punto di riferimento importante per la nostra comunità, di cui abbiamo concreta testimonianza nell'impegno e nell'attivazione dei genitori, degli insegnanti e di tanti cittadini per creare iniziative a sostegno del dirigente. Siamo convinti quindi che l'operato del dirigente, per competenza e valore umano, abbia contribuito allo sviluppo in termini di qualità per la scuola e, di conseguenza, per i nostri futuri cittadini”. Al fianco di un intero paese che si sta mobilitando con striscioni, bandiere, magliette che esprimono pubblicamene sostegno a Marco Poli, il Comune sta organizzando in collaborazione e su idea e proposta del Consiglio di Istituto, del comitato dei genitori, dei docenti e del personale Ata dell’Istituto comprensivo di San Casciano, una manifestazione pubblica per le vie del paese in programma sabato 18 aprile.
Fonte: Ufficio Stampa Associato del Chianti Fiorentino
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