
Venerdì 10 aprile, alle ore 21,30 presos il Cenacolo degli Agostiniani il Comitato in difesa della Costituzione dell’Empolese Valdelsa organizza un incontro pubblico dal titolo”Riforme Costituzionali e legge elettorale:limiti e prospettive”. Saranno presenti a discuterne con i cittadini il professor Gaetano Azzariti, docente di Diritto costituzionale presso l'Università "La Sapienza” di Roma, oltre che membro dell'Associazione Italiana dei Costituzionalisti insieme a Francesco Baicchi, Coordinatore della RETE dei Comitati, che opera A LIVELLO NAZIONALE e di cui anche il nostro comitato empolese fa parte.
Si tratta di una ulteriore iniziativa che il Comitato propone al fine di offrire occasione di informazione sull'iter delle riforme per tracciarne il disegno complessivo e comprendere quale trasformazione dell’assetto istituzionale, politico e sociale venga proposto.
Aderisce all’iniziativa, oltre all’Arci anche l’ANPI, associazioni che condividono valori e che intendono offrire occasioni di incontro e confronto fra i cittadini offrendo una informazione più approfondita e critica su temi che incidono sulla nostra democrazia.
Inoltre durante la serata verranno raccolte le firme per la campagna “col pareggio ci perdi.
L’obiettivo è infatti quello di raccogliere in tutto il Paese entro la fine di maggio almeno 50mila firme, da depositare in Parlamento perché dal 2011 l’Italia ha inserito il pareggio di bilancio nella Costituzione: una scelta sbagliata che consegna il nostro paese ai vincoli del fiscal compact e all’obbedienza a una politica economica fondata sull’austerità, il taglio delle spese sociali, le privatizzazioni del settore pubblico. L’Italia non era obbligata ad inserire il pareggio di bilancio in Costituzione, altri paesi, come la Francia, non l’hanno fatto. Ma Non si tratta solamente di abrogare una norma sbagliata, ma di salvaguardare i diritti sociali e civili nelle scelte di spesa pubblica e di costruire un’alternativa valida alle politiche di austerità che stanno portando l’Europa e l’Italia verso condizioni sociali ed economiche ingiuste e insostenibili
Fonte: Comitato in difesa della Costituzione EmpoleseValdelsa
Notizie correlate
Tutte le notizie di Empoli
<< Indietro