
La mostra degli elaborati, ad ingresso libero, si terrà dall’11 al 19 aprile, nei Magazzini del Sale di Palazzo Pubblico
Mnémon, l’ambizioso progetto con il quale l’Istituto Caselli di Siena ogni anno ha deciso di far riflettere i giovani sulle persecuzioni del XX secolo, è giunto alla sua 5^ edizione. Nato nel 2011 per commemorare in maniera trasversale e apolitica le persecuzioni razziali e i genocidi di ogni tempo, ha dimostrato, attraverso i lavori dei partecipanti, le drammatiche similitudini tra gli stermini di tutti i tempi e quanto sia efficace, dal punto di vista formativo, porsi con spirito critico di conoscenza di fronte ad ogni genocidio, di qualunque colore, tempo e luogo. Le faziosità e le strumentalizzazioni hanno da troppo tempo distorto la verità o addirittura censurato i fatti, giustificando l’ingiustificabile. Ogni anno, è stato diverso da quello precedente e le energie si sono catalizzate attorno ad un tema principale , allargando sempre più l’orizzonte fino ad una panteistica idea di memoria collettiva oltre ogni confine nazionale ed etnico, così che l’efficacia di contributi creativi divenga testimonianza universale e possa concretamente contribuire a far crescere i ragazzi secondo i valori della democrazia vera e partecipata.
Quest’anno Mnemon è arrivato fino alle sale del Parlamento Italiano ed è stato selezionato tra le 60 proposte nazionali per il progetto “Dalle aule parlamentari alle aule di scuola. Lezioni di Costituzione”, con lo scopo di diffondere i valori della nostra carta Costituzionale tra i giovani studenti.
I lavori si sono concentrati sull’articolo 3: “Tutti i cittadini hanno pari dignità sociale e sono eguali davanti alla legge (...)” partendo dalla riflessione che solo 10 anni prima della sua stesura, nel 1938, erano state promulgate in Italia le Leggi razziali.
Il 17 e il 18 aprile all’auditorium della Chianti Banca due giornate di incontro e riflessioni sul lavoro svolto. Mentre la mostra delle opere aperta a ingresso libero si terrà dall’11 al 19 aprile prossimi nei Magazzini del Sale di Palazzo Pubblico.
Mnemon 2015, con il patrocinio del Comune di Siena, è stato realizzato grazie alla sinergia, ormai decennale, tra l’Istituto Caselli nelle persone del Dirigente Scolastico Valeria Bertusi, del coordinatore di progetto Beatrice Cappelli e con la collaborazione di Daniele Sasson de IL PRISMAmultimedia di Siena, che ha gestito gli aspetti artistico-espositivi.
Informazioni presso l’Istituto Caselli via Roma, 67 Siena.
Fonte: comune di siena ufficio stampa
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