
A distanza di 24 anni, Livorno non dimentica la tragedia del traghetto passeggeri Moby Prince avvenuta nella notte del 10 aprile 1991, la più grave della marina civile italiana, e i suoi 140 morti.
Questa mattina, nella Sala Giunta del Palazzo Municipale è stato illustrato il programma delle celebrazioni che la città metterà in campo venerdì 10 aprile, nel giorno del 24° anniversario della tragedia con l'iniziativa “Per non dimenticare”.
“Nonostante due inchieste e nonostante una serie di fatti impressionanti emersi durante le indagini, quella strage resta ancora impunita” ha dichiarato Serafino Fasulo assessore alla cultura “Dietro ogni tragedia esistono però sempre delle precise responsabilità: non si può parlare di caso o di fatalità davanti a 140 morti.
In questa vicenda i familiari della vittime, ognuno col suo carico di dolore e di speranza, hanno portato avanti in questi anni una battaglia difficile per la verità, fatta di rabbia ma anche di grande dignità. Ci sentiamo loro molto vicini e continueremo a sostenerli in ogni iniziativa” ha detto poi l'assessore rivolgendosi a Loris Rispoli, presidente dell'Associazione 140, che nel rogo perse la sorella.
“La città deve smettere di sentire questa ferita non del tutto propria, al contrario deve far sentire la propria indignazione a fianco dei familiari – con queste parole Rispoli ha lanciato un appello a tutta la città affinché il 10 aprile prossimo scenda in corteo e partecipi alle cerimonie commemorative per ricordare la tragedia.
“Una tragedia – ha continuato – piena di dolore, in cui alla sofferenza per la perdita del caro si aggiunge la tragedia di una mancata giustizia e l’ostinazione ad erigere un muro di omertà”.
Il presidente dell'associazione 140 ha quindi evidenziato nel suo intervento come in questo 24°anniversario la storia del Moby Prince potrebbe conoscere una svolta, grazie alla costituzione di una
Commissione Parlamentare d’inchiesta. Il 10 aprile prossimo, a Livorno, si riuniranno i Capigruppo della Camera e Parlamentari proprio per accelerarne l’istituzione.
L'assessore Fasulo ha poi annunciato che un contributo dell'arte contemporanea nel ricordo dela tragedia del Moby Prince sarà dato dalla scultura in ferro realizzata dall'artista Federico Cavallini, già presentata alcuni anni fa ai Bottini dell'Olio, che il prossimo anno sarà collocata all'interno della Fortezza Nuova in un punto prospiciente la città.
Al termine della conferenza stampa Loris Rispoli ha distribuito una copia della lettera inviata nei giorni scorsi a Vincenzo Onorato, proprietario della Navarma, la società di navigazione del Moby Prince, per ribadire la sua determinazione e il suo dolore.
Questo il programma della giornata “Per non dimenticare” organizzata dall'associazione 140 e dal Comune di Livorno con la collaborazione della Regione Toscana e della Provincia di Livorno:
Venerdì 10 aprile “Per non dimenticare”
ore 9.30 - Sede dell'Associazione “140", Via Terreni 2: incontro organizzato dal Comitato Moby Prince con i parlamentari della Commissione Trasporti del Senato
ore 12.00 – Cattedrale: funzione religiosa
ore 15.30 - Palazzo Civico, Sala Consiliare: saluto del Sindaco alle Autorità e ai familiari delle vittime
ore 17.00 - Corteo da Piazza del Municipio al Porto (percorso viale Avvalorati, Piazza della Repubblica, Via Grande, Porto Mediceo)
ore17.45 - Andana degli Anelli: Deposizione del cuscino di rose del Presidente della Repubblica e corona di alloro, lettura dei nomi delle vittime, lancio di rose in mare
Fonte: Comune di Livorno - Ufficio Stampa
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