La Scala, rogo in una ditta di lavorazione del miele. Tre squadre dei pompieri per domare le fiamme

L'incendio in via Trento a San Miniato (foto gonews.it)

Un grosso incendio si è sviluppato poco dopo le 14 di oggi (lunedì 16 marzo) tra via Trento e via Covina a San Miniato, all'interno di una ditta di lavorazione del miele in località La Scala all'altezza del campo sportivo. Sul posto le squadre dei vigili del fuoco di Castelfranco di Sotto, Pisa ed Empoli. Per la viabilità è stato richiesto anche l'intervento della polizia municipale. Grande preoccupazione per la presenza di alcune bombole di gas a rischio scoppio. Presenti mezzi con autobotte e autoscala. Residenti e vigili del fuoco stanno con cautela cercando di spegnere l'incendio: il capannone al suo interno è pieno di materiale a fuoco.

Non si esclude che un'abitazione possa essere evacuata, per evitare l'intossicazione dei residenti. I vigili del fuoco sono intenti a togliere materiale infiammabile come legno e cartone. Sul posto anche il 118 e i carabinieri. Al momento via Trento non è chiusa al traffico.

I danni sarebbero comunque piuttosto ingenti, anche se tuttora da specificare, così come al momento non si conoscono le cause che hanno originato l'incendio.

E' stato probabilmente un corto circuito all'impianto elettrico a determinare il vasto incendio che ha semidistrutto un capannone per la lavorazione del miele di un'azienda agricola di San Miniato. Le fiamme hanno ben presto attaccato la cera invadendo in pochi minuti tutto l'immobile e procurando ingenti danni alla copertura.

Il fuoco ha anche distrutto un container all'interno del quale era stoccata altra cera e altri materiali. L'azienda sorge in prossimità di un'abitazione dove vivono i proprietari dell'impresa, a conduzione familiare, che è stata minacciata dal fumo ma non raggiunta dalle fiamme anche grazie all'intervento dei vigili del fuoco giunti con tre squadre e che hanno lavorato per ore prima di riuscire a spegnere definitivamente il rogo e raffreddare gli ambienti.

Momenti di apprensione anche per la presenza di alcune bombole di gas che si trovavano nel capannone e che sono state messe in sicurezza dai pompieri.