Il Pd di Lazzeretto si è attivato, negli ultimi mesi dell'anno 2014, per organizzare iniziative di solidarietà, dopo l'evento calamitoso del downburst del 19 settembre scorso.
Le finanze di un circolo Pd come quello della frazione di Lazzeretto non consentono interventi cospicui a favore di obiettivi importanti come quello della ricostruzione.
Nonostante ciò il partito ha voluto mostrare la propria vicinanza alla comunità organizzando alcune iniziative a scopo solidale e destinando parte delle risorse derivate dall'ultima festa pd del luglio 2014 a contributi a favore di soggetti che facciano attività di rilevanza sociale.
Sono state devolute in beneficenza le cifre raccolte dalla giornata dedicata al ricordo di Enrico Berlinguer (mille euro), il contributo derivante dalle ultime primarie del Pd tenute a Lazzeretto (cinquecento euro) e una parte degli utili della festa Pd dello scorso luglio (mille euro).
La quota delle primarie, come da impegni presi durante la giornata di svolgimento delle stesse, è stata destinata all'associazione Centro Girasole Gavena Onlus di cui è presidente Siro Balducci. La cifra sarà usata per l'acquisto di materiali per le attività del centro che rappresenta una delle eccellenze nel servizio diurno per ragazzi disabili della zona empolese.
Sono state destinate alla scuola primaria della frazione mille euro per l'acquisto di strumentazioni e attrezzature didattiche.
Sono state, infine, donate mille euro al circolo Arci di Lazzeretto. Il circolo ospita la sede del partito e dell'Avis Aido di Cerreto ed ha un'importante funzione sociale, culturale e aggregativa per la frazione. Il consiglio del circolo ha deciso di integrare con fondi propri la somma ricevuta e di utilizzarla per l"acquisto di una pedana che ha permesso di abbattere le barriere architettoniche e rendere accessibile a tutti il palco della sala polifunzionale dove si svolgono le iniziative culturali e ricreative della frazione. La pedana è stata inaugurata il 31 gennaio in occasione dell'iniziativa organizzata sul tema delle barriere architettoniche. Questo è stato il primo atto concreto per rispondere agli stimoli della neonata associazione Vorreiprendereiltreno, che ha come presidente il giovane lacopo Melio che si batte contro le barriere ed è originario e residente nella frazione di Lazzeretto.
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