In tanti ai funerali di Bruno Chipa, assistente di laboratorio dell'Itis Porciatti

Bruno Chipa

Tanti maremmani, familiari, parenti ed amici, gente di altri paesi della provincia, erano presenti ai funerali di Bruno Chipa, mercoledì scorso, nella chiesa di S. Lucia a Barbanella.

Il Chipa, nato nel 1937 è deceduto nel proprio letto, nella sua abitazione di via Tommaseo assistito amorevolmente fino all’ultimo dalla moglie Paola Frassinetti, il conforto dei figli Stefano (impiegato all’ufficio ragioneria del comune) con Antonella; Simonetta con Paolo (falegname dal Ciabatti) e i nipoti Nicola e Mirco.

Dal 1972 al 1992 è stato Assistente di Laboratorio, considerato da alunni e colleghi, all’ITI “P. Porciatti”, ai tempi del preside Ing. Delfo Rossi, vice il Prof. Mario Rotelli, dei tecnici Mauro Baldassarri, Beppe Scarpini, e quindi, presenti alle esequie, di: Roberto Carboni, Giuseppe Rotelli, Severino Magagnini, Umberto Druda, Paolo Cresti, Giuseppina Bambagioni, Mirella Moretti, Marcello Bilotti, Bruno Desideri, Daniele Branca.

Dedizione alla famiglia, al lavoro, capacita di amicizia vera, serenità d’animo sono emerse anche durante la cerimonia, la benedizione e le parole di padre Valentino, i canti religiosi e la “Preghiera del Marinaio” letta da Luciano Pietri, che hanno accompagnato la funzione funebre, a cui hanno preso parte i suoi amici del gruppo marinai d’Italia “F.lli Bruni” di Grosseto - Castiglioni e quelli dei canti del maggio grossetano. La tumulazione è avvenuto nella parte nuova del cimitero di Sterpeto.