Via Nedo Nencioni non può essere inaugurata, ma il nylon nero che copriva il cartello adesso non c'è più. Al suo posto si legge a chiare lettere il nome dell'ex deportato morto nel 2012. In più, un fazzoletto dell'Aned (Associazione nazionale ex deportati) legato all'iscrizione ricorda il suo sacrificio nei campi di Mauthausen e di Ebensee. Il sindaco Alessio Spinelli è d'accordo con il gesto e ha annunciato al quotidiano 'Il Tirreno' che nei prossimi giorni che si recherà dal prefetto con ulteriore documentazione per rendere omaggio a un grande cittadino di Fucecchio. Secondo la legge del 1927 infatti devono essere trascorsi 10 anni dalla morte di una persona prima di poterle intitolare una qualsiasi via, piazza o strada. Per personalità di rilevanza nazionale è stata spesso aggirata la norma.
Notizie correlate
Municipale, gli agenti dell'Unione rincarano la dose: "Sospendiamo le funzioni non di nostra competenza"
La Rsu della polizia municipale dell'Unione dei Comuni dell'Empolese Valdelsa passa al contrattacco: "Sospenderemo tutte le funzioni che abbiamo svolto per i Comuni ma che non riguardano la nostra competenza [...]
Santo Stefano in musica con La Calamita di Fucecchio. I bambini attendono l'Epifania
Anche quest'anno, come ormai è consuetudine, le feste natalizie a Fucecchio sono state allietate dal concerto di Natale "Di suoni in..canto". L'evento musicale, organizzato dall'Associazione "La Calamita Onlus”, si è [...]
Fucecchio, un albero di Natale realizzato dai bambini contro le 'parole che offendono e feriscono'
L’abete della gentilezza è l'albero di Natale che risplende a Fucecchio in Piazza Montanelli. I suoi addobbi sono tutti unici e originali, realizzati dalle bambine e dai bambini della scuola [...]
Tutte le notizie di Fucecchio
<< Indietro
