
Oltre cento persone, tra amministratori locali, rappresentanti dei movimenti e associazioni, si sono dati appuntamento stamani all’Sms di Rifredi, con un unico intento: far nascere un nuovo soggetto politico, un movimento civico che, partendo dai principi della Costituzione, contribuisca al rinnovamento della Toscana ad ogni livello, mettendosi in connessione con le realtà simili che operano nel nostro Paese. Un riformismo concreto, non più slogan, ma soluzioni. Questo a partire dalle prossime consultazioni elettorali regionali.
Erano presenti i consiglieri regionali Marta Gazzarri, Marco Manneschi, Marco Carraresi, Pieraldo Ciucchi, Giuliano Fedeli e Gian Luca Lazzeri. Di particolare interesse gli interventi del sindaco di Gavorranno Elisabetta Iacobelli, della professoressa Antonia Ida direttrice della Biblioteca Nazionale Centrale di Firenze, dell’assessore di Capannori Serena Frediani, e di giovani rappresentanti di realtà civiche, come Giovandomenico Guadagno, Francesco Clementi e Cristina Agostinelli.
Una alleanza di governo e di riforme, può garantire quel cambio di marcia necessario alla Toscana, per uscire dalla attuale situazione di evidente crisi che coinvolge l’intero Paese.
Il movimento intende essere un alleato del PD, propositivo ed incalzante sui temi vitali della nostra regione, insomma diversamente riformisti.
Durante l’incontro è stato apprezzato il lavoro svolto all’interno della Regione Toscana, e sono stati portati alcuni esempi di buone pratiche che sono state realizzate nei territori. E’ stato letto un saluto ed un apprezzamento del Capogruppo regionale del Pd Ivan Ferrucci.
Ora la Toscana cerca un cambio di passo, perché le difficoltà sono aumentate e le istituzioni hanno sempre minori risorse e devono essere spese sempre meglio.
E’ stata distribuita una sintesi con alcune proposte. A tutti sono state sollecitate integrazioni e modifiche, per realizzare un programma concreto, elaborato insieme a tutti i cittadini.
Verranno costituiti in ogni provincia comitati territoriali aperti e inclusivi, in previsione di una grande Convenzione civica, che si terrà a metà febbraio, per il programma di governo verso il 2020.
“In questi cinque anni in Toscana sono state realizzate alcune importanti riforme – hanno spiegato alcuni promotori durante la conferenza stampa - soprattutto grazie al lavoro di alcune realtà politiche che, condividendo valori comuni, stanno dando vita a questo nuovo progetto. Nei prossimi cinque anni occorre un rinnovato coraggio per affrontare le sfide competitive che segneranno, in ogni caso, o la ripresa o il declino della Toscana”.
Queste le tematiche affrontate durante l’incontro:
1. le risorse regionali e comunitarie devono essere sempre più orientate verso l'eccellenza. Devono essere premiate l'innovazione, la capacità di aggregazione e la crescita occupazionale.
2. la sanità ed il sociale devono essere sburocratizzati con una efficace ristrutturazione che garantisca i servizi universali e la valorizzazione delle competenze, mettendo al centro dell’azione sanitaria il malato.
3. la tutela del patrimonio e del paesaggio deve essere utilizzata anche come motore attrattivo di investimenti.
4.devono essere completate ed adeguate tutte le maggiori infrastrutture anche tecnologiche per rendere la connessione tra la Toscana, l’Italia e il mondo più efficiente.
Fonte: Ufficio stampa
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