
Un sentito ringraziamento alla Fondazione Cassa di Risparmio di Firenze che continua a sostenere il Centro Aiuto Donna Lilith delle Pubbliche Assistenze Riunite di Empoli nel supporto a donne e minori vittime di violenza dimostrando una grossa sensibilità nei confronti di una problematica che anche nel nostro territorio rappresenta un’emergenza.
Grazie allo stanziamento di diecimila euro infatti è stato possibile finanziare il progetto “Un altro rifugio per Lilith” e rispondere alle crescenti richieste di aiuto che nel corso degli ultimi anni abbiamo ricevuto e che molto frequentemente hanno richiesto un’immediata protezione.
Con il contributo della Fondazione nel corso del 2014 si è resa possibile l’apertura di una terza casa rifugio ad indirizzo segreto per rispondere concretamente alle richieste di accoglienza dei nuclei familiari ad alto rischio per la propria incolumità.
Disporre di una sistemazione idonea offre la possibilità di realizzare una progettualità più mirata sulla donna e diventa una necessità nel momento in cui si decide di interrompere la relazione violenta sporgendo denuncia o richiedendo la separazione, momento in cui il rischio di ulteriori atti violenti e persecuzioni da parte dei partner aumenta notevolmente.
Il Centro Aiuto Donna Lilith delle Pubbliche Assistenze Riunite di Empoli nasce nel 2002, su richiesta specifica del Comune di Empoli, come risposta alle numerose richieste di aiuto da parte di donne che si erano presentate presso la sede della nostra Associazione ed in Comune. Unico e progettualmente innovativo, nel territorio dell’Empolese-Valdelsa, fornisce alle donne che subiscono violenza all’interno delle mura domestiche un supporto psicologico, assistenza legale ed accoglienza quando l’incolumità della donna è fortemente a rischio. Il Centro Aiuto Donna Lilith si avvale inoltre dell’intera struttura delle Pubbliche Assistenze Riunite di Empoli, di cui è parte integrante. La Lilith è inserita nella Rete Nazionale Antiviolenza e nella mappatura nazionale del numero di pubblica utilità 1522 . Il gruppo di lavoro è composto da figure professionali eterogenee, quali Psicoterapeute, Psicologhe, Assistenti Sociali e Avvocati, che operano in concertazione per l’ accoglienza della donna, il suo sostegno psicologico e legale e la progettazione, assieme alla donna stessa, di un percorso per l’uscita dalla violenza che prevede un processo di acquisizione di consapevolezza di sé, delle proprie potenzialità e di reinserimento nell’attività lavorativa.
Il sostegno ad un’attività come la nostra rappresenta una via d’uscita e di reale cambiamento che viene data a tutte le donne che vivono una situazione di violenza e a quelle che verranno in futuro: grazie anche alla Fondazione Cassa di Risparmio di Firenze questo è reso oggi possibile.
Fonte: Pubbliche Assistenze Riunite di Empoli
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