‘ZeroSei’ è pronto, bambini a scuola da fine gennaio. Ne ospiterà 65

Brenda Barnini e Roberta Cardini al Centro Zerosei di Empoli

Il 2015 si apre con una grande novità: l'apertura del nuovo Centro ZeroSei nel mese di gennaio è il più bel regalo che il sindaco Brenda Barnini ha preparato sotto l'albero. L’opera è stata finalmente terminata: il progetto ha riguardato, dopo la demolizione della vecchia struttura non più sicura, lavori di ristrutturazione e ampliamento con la costruzione ex novo di un edificio più grande, moderno e accogliente.

Il nuovo plesso, che si trova esattamente sul terreno del vecchio asilo, è stato aumentato di 130 metri quadrati di superficie, per un totale di 620 mq. Il nuovo ‘Centro ZeroSei’ ospiterà circa 65 bambini, oltre dieci in più di prima, ed è costato 800mila euro, di cui 558mila grazie al finanziamento della Regione Toscana, il resto del Comune di Empoli.

LA VISITA - Lo stesso sindaco di Empoli, che ha tenuto per se la delega alla scuola, nei primi giorni di dicembre aveva visitato bambini e insegnanti nella sede temporanea dello ‘ZeroSei’, in piazza Matteotti e in quell'occasione aveva risposto ad una domanda posta da una bambina. «Sindaco quando sarà pronta la scuola nuova?». La risposta non si è fatta attendere e la promessa di riaprire entro gennaio è stata mantenuta.  «Gli impegni presi con i bambini sono i più importanti, deludere loro significa distruggere il senso stesso della comunità. Sono contenta di essermi meritata i due bellissimi disegni che mi hanno regalato e che ho subito appeso nel mio ufficio».

LA SCUOLA - Il nuovo asilo è strutturato per ospitare bambini da uno a sei anni, suddivisi in tre fasce di età, metodo che da sempre caratterizza il centro.

«Lo ZeroSei rappresenta un’eccellenza dell'educazione per l'infanzia, un modello che richiede grande capacità e competenza professionale e di cui andiamo molto fieri – dice Brenda Barnini –. L’edificio, che a breve potremo inaugurare, è stato concepito in modo da garantire lo svolgimento di attività didattiche e ricreative indipendenti nelle tre fasce di età. Indipendenti sì, ma alla fine sempre legate tra di loro per la vicinanza degli spazi, per il lavoro di squadra tra le educatrici e le operatrici. Un’esperienza che vede Empoli all'avanguardia nel panorama regionale e che oggi viene riconosciuta e sostenuta dalla stessa Regione Toscana. Infatti la continuità educativa che prevede l'accompagnamento dei piccoli fino all'età scolare, caratteristica specifica dello ZeroSei, ha anticipato le recenti novità introdotte dalla normativa regionale sugli asili nido».

«Dopo anni di lavori siamo in dirittura d'arrivo e nei primi giorni di gennaio verrà ultimato l'allestimento della nuova scuola – aggiunge il sindaco.  Quella che vedremo e che è già ben visibile da via Cherubini è una struttura all’avanguardia, sicura, efficiente energeticamente, ma soprattutto ideale per la crescita dei bambini e per il lavoro delle loro educatrici Uno spazio costruito solo per loro, pensando alle loro esigenze di crescita e ai loro sogni di piccoli cittadini che si formano».

LE CARATTERISTICHE - Da via Cherubini c’è il classico vialetto pedonale, per raggiungere lo ‘ZeroSei’, mentre per le auto è stato realizzato un ampio parcheggio che si raggiunge entrando in via Giuntini, comodo e lontano dal traffico.

In questi giorni si stanno completando l’impiantistica e il montaggio dei nuovi arredi, della cucina e di altri ambienti a servizio dell’attività didattica-ricreativa.

Sarà inoltre diviso all’interno, in zone a seconda dell’età dei bambini. Le tre zone (piccole, medi, grandi) saranno autonome e attrezzate con laboratori e giochi adatti all’età degli allievi. Attorno alle aule , si svilupperanno laboratori, sale per il riposo pomeridiano e servizi sanitari. Il progetto è all’insegna del risparmio energetico, i pavimenti saranno isolati e grazie ai solai termici, la struttura avrà acqua calda sanitaria e tutte le aule saranno insonorizzate. E’ prevista una grande mansarda di 230 metri quadrati.

Il geometra del Comune Corrado Taddei, progettista e direttore dei lavori, e il progettista degli impianti Enrico Tofanelli, hanno pensato a tre grandi locali per le tre fasce di età, i ‘medi’ e i ‘piccoli’ hanno anche un locale dedicato al riposo accanto all’aula, tutti con uso esclusivo dei servizi igienici per i bambini. Ci sono anche tre laboratori, poi il locale per gli insegnanti-genitori con bagno, la cucina con dispensa, il corpo ad uso spogliatoi ed il bagno riservato al personale non insegnante. Ma non finisce qui perché nel piano sottotetto è presente un’ampia superficie utilizzabile pari a circa 200 metri quadrati. Tutto con riscaldamento a pavimento radiante e acqua riscaldata tramite energia solare termica. Senza dimenticare il grande giardino che sarà utilizzabile da primavera in poi.

Fonte: Comune di Empoli - Ufficio Stampa

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