
Ad Empoli la polizia ha catturato un pregiudicato georgiano di 39 anni. L’uomo è stato fermato durante un controllo mentre girava per il centro cittadino. Alla vista degli agenti, ha tentato di scappare ma è stato subito raggiunto e bloccato. Aveva con sé un passaporto georgiano dal quale risultavano delle generalità sconosciute agli archivi di polizia, ma gli operatori lo avevano già fermato in altre occasioni e quel volto li era rimasto ben impresso. Così hanno deciso di approfondire gli accertamenti sottoponendo il sospetto a fermo per identificazione. Dalle sue impronte è emerso che lo straniero era stato effettivamente fermato in diverse occasioni durante le quali aveva sempre dichiarato di essere cittadino bulgaro e di chiamarsi diversamente. Proprio sotto uno di quei nomi pendevano ben due provvedimenti definitivi di condanna a una pena complessiva di un anno e mezzo da scontare in carcere. I dispositivi erano stati emessi nel 2012 e nel 2013 dal tribunale di Firenze in merito a due episodi: un furto e un danneggiamento.
Sempre ad Empoli la polizia ha denunciato per truffa un siciliano di 44 anni. L’uomo è ritenuto responsabile di un episodio avvenuto qualche mese nella zona: dopo essersi presentato come ingegnere di una ditta di ristrutturazione, il soggetto sarebbe riuscito a farsi consegnare dalla controparte alcune somme di denaro - quasi 4000 euro in totale - per prestazioni lavorative mai effettuate. Secondo quando ricostruito dagli inquirenti, in passato, il 44enne sarebbe già stato protagonista di fatti analoghi.
Fonte: Questura di Firenze
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