Aeronautica militare: Fedeli porta il saluto del Consiglio al convegno dell'Istituto di scienze militari

Giuliano Fedeli

Il vicepresidente Giuliano Fedeli ha portato il saluto del Consiglio regionale della Toscana al convegno “Aeronautica militare in Toscana dalla Leadership al Potere aereo”. L’iniziativa, che si svolge all’Istituto di scienze militari aeronautiche e domani avrà un’appendice per gli studenti con l’incontro con il capitano Stefano Vit pilota delle frecce tricolori, è inserito nel programma della Festa della Toscana. Fedeli ha spiegato le motivazioni che l’hanno spinto a proporre all’Ufficio di presidenza dell’Assemblea toscana l’iniziativa con l’Isma. “Fin dall’inizio della legislatura regionale che è prossima alla scadenza, ho avvertito l’esigenza di aprire l’istituzione regionale alle Forze Armate in generale e agevolarne la conoscenza”, considerandola “bagaglio per la società civile”.

“Sono convinto, invece, che L’Accademia navale di Livorno, l’Istituto geografico Militare, l’Arma dei Carabinieri, la Guardia di Finanza (ho citato le eccellenze con le quali fino ad oggi il Consiglio regionale ha organizzato mostre, convegni e giornate di educazione alla legalità con le scuole), oggi l’Isma, rappresentino un sapere d’eccellenza utile per la società civile, per la pace, la legalità ed il progresso italiano, europeo e mondiale prima ancora che per la guerra”.

Questo impegno, ha spiegato Fedeli, risponde all’idea di “un processo di costruzione di una identità nazionale. Senza scivolare nel nazionalismo, le istituzioni di tutti i livelli, attraverso i molteplici canali di cui è possibile disporre, devono lavorare per educare il singolo a sentirsi cittadino del suo Paese”. Nella convinzione che “l’attività militare non è sinonimo di guerra. L’attività militare è, se mai, sinonimo di Stato. Dobbiamo colpire duramente i nostri mali e difendere i nostri beni, le nostre eccellenze, orgogliosi di essere cittadini di questo Paese”.

Fonte: Consiglio Regionale Toscana - Ufficio Stampa