Le ricerche di Martina Del Giacco continuano: i droni volano più lontano. Trovati dei vestiti, falsa pista

Al sesto giorno di ricerche di Martina Del Giacco, la sedicenne scomparsa domenica 9 novembre dalla sua abitazione di Fornacette, frazione di Calcinaia, ancora nessun nuovo indizio. Si espande 'a chiocciola' il raggio delle ricerche fatte a terra, lungo l'Arno e per via aerea.

I droni - Questi macchinari sono stati richiesti da parte della prefettura al Polo tecnologico di Navacchio (Cascina). I droni sono stati progettati proprio nel Polo di Navacchio e il loro affidamento è stato concesso alla protezione civile. Al momento, le perlustrazioni sono state avviate anche sulle zone di montagna e nei boschi della località Castellare, al di là del ponte di via della Botte dove risiede il campo base dei soccorsi.

Il biglietto trovato nella camera di Martina - È stato rinvenuto un bigliettino nella cameretta della ragazza. "In questa casa sto male, arrivederci", sarebbe una delle ultime dichiarazioni scritte di Martina. Il ritrovamento è stato fatto dalla zia della ragazza.

Le ricerche - I volontari della protezione civile e i vigili del fuoco hanno perlustrato per tutta la giornata il fiume che scorre sotto il ponte dove Martina Del Giacco, la sedicenne scomparsa da Calcinaia, è stata avvistata per l'ultima volta. Setacciato anche un canale nelle vicinanze, ma non sono state trovate tracce utili.

Nei prossimi giorni le ricerche si concentreranno per lo più a terra, visto che il pattugliamento dei corsi d'acqua non ha finora dato esito. Nel pomeriggio, il ritrovamento di una scarpa incastrata tra le rocce nel fiume Arno e di altri oggetti impigliati nella vegetazione aveva destato allarme tra i volontari della protezione civile. Gli oggetti sono stati recuperati e mostrati ai genitori della giovane che però hanno escluso appartenessero a lei.

(Video gentilmente messo a disposizione dal Comune di Calcinaia)

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