Giorgio Panariello e... Napoleone i protagonisti della Mostra mercato del tartufo

E’ arrivata la conferma che Domenica 16 novembre Giorgio Panariello sarà presente alla Mostra  Mercato Nazionale del Tartufo Bianco di San Miniato. Alle ore 17,00 verrà effettuata una cerimonia nel Palazzo Comunale dove sarà consegnato al famoso comico un riconoscimento “In memoria di Ugo Matteoli” da parte del Circolo Arci Nova, della Cooperativa Corazzano e dall’Associazione sportiva di Corazzano. Lo scorso anno il premio è stato consegnato ad altri due personaggi dello spettacolo: Carlo Conti e Leonardo Pieraccioni. Quest’anno è il turno di Panariello che nell’occasione delizierà il pubblico con le sue battute. C’è da dire che Panariello all’inizio del sua carriera partecipò, negli anni ottanta, ad uno spettacolo proprio alla Mostra del tartufo di san Miniato di tanti anni fa e quello di domenica sarà quindi un gradito ritorno alle origini

Sabato 15 novembre il sindaco Vittorio Gabbanini inaugurerà  la 44° Mostra Mercato Nazionale del tartufo bianco di San Miniato. Insieme a lui taglierà il nastro nientemeno che l’Imperatore Napoleone Bonaparte, infatti I primi due giorni della Mostra sono dedicati a Napoleone nel bicentenario del suo esilio all’Isola. Durante le due giornate sotto i Loggiati saranno presenti i vini dell’Isola d’Elba con le aziende agricole : La Mola di Porto Azzurro, Acquabuona di Portoferraio e la tenuta di Ripalte di Capoliveri, questi vini saranno presentati anche domenica alle ore 16,00 nello spazio “L’officina del tartufo”.

Questo evento sarà preceduto, alle ore 15,00 da un talk show su  "La figura storica di Napoleone , il suo pensiero, la tradizione che ne è rimasta e quale inventore della "modernità". La sua idea dell'Europa costruita con le armi e quella di oggi da costruire con la pace". Interverranno Giampiero Gramaglia, giornalista, già corrispondente da Parigi  e poi direttore dell'Ansa e l'on. prof. Sergio Soave, storico, docente di storia contemporanea all'Università di Torino ed ex parlamentare. Modererà il dibattito Luciano Scarzello, giornalista piemontese esperto di storia, che ha ideato che lo scorso anno in occasione della Fiera del Tartufo Bianco ebbe a proporre di inserire nel programma di quest'anno  la figura di Napoleone, infatti la famiglia Buonaparte era di origini sanminiatesi.

Durante la Mostra sono previste visite guidate ai luoghi napoleonici (punto di ritrovo Oratorio del Loretino, a cura della cooperativa Pietra d’Angolo:sabato, nel pomeriggio di sabato e domenica mattina),che si trovano nel centro storico di San Miniato: alla maschera funeraria di Napoleone (una delle poche autentiche in circolazione), all’Accademia degli Euteleti, sempre all’Accademia si potrà ammirare anche l’albero genealogico della famiglia Buonaparte,al Palazzo del pro zio Filippo Buonaparte (nell’omonima piazza), dentro il quale soggiornò l’ Imperatore nella notte del 27 giugno 1796, quando venne a far visita allo zio canonico, durante la campagna d’Italia, ed il Palazzo Buonaparte, la chiesa del SS Crocefisso, la cui costruzione fu finanziata e diretta dai Buonaparte, alle tombe di alcuni Buonaparte, che sono stati Proposti della Cattedrale, in Duomo,al reliquiario della famiglia in ebano ed avorio, donato al convento di Santa Chiara, dove molte figlie dei Buonaparte furono suore clarisse, i dipinti che ricordano i Buonaparte, che si ribellarono al dominio fiorentino e per questo furono processati e decapitati nel 1432, nella sala del Consiglio Comunale.

Nella Rocca, simbolo della città, sarà esposta la Mostra “A Napoleone piaceva il tartufo bianco di San Miniato” dove si parlerà di Napoleone, ma anche del tartufo più grande del mondo e delle prime sagre del tartufo.

Ma la Mostra non parlerà solo di Napoleone, ma le vie del Centro Storico si riempiranno di oltre 100 stand che offriranno prodotti di grande qualità: dal tartufo bianco di San Miniato ai vini di San Miniato, dai salumi ai dolciumi e tante altre specialità. Oltre agli stand i punti di attrazione della festa saranno I Loggiati e l’Officina del Tartufo.

Sotto i Loggiati di San Domenico saranno ospitate le città invitate ed oltre all’Isola d’Elba potremo assaggiare i prodotti delle città slow: Levanto,con acciughe ed altri prodotti liguri,Cutigliano con i prodotti della montagna pistoiese, Guardiagrele con i prodotti dell’Abruzzo, Montaione,città del tartufo, con vino ed altri prodotti tipici, la pro loco di Querceta di Seravezza che presenta il Palio dei Micci.

Nell’Officina del tartufo, in piazza del Seminario, avremo l’apoteosi dei sapori con cuochi di grande qualità che preparano piatti unici con il tartufo di San Miniato.

Il programma prevede per sabato Gourmet show con Andrea Mattei del ristorante “La Magnolia” di Forte dei Marmi, Luca Landi del ristorante “Lunasia” di Calambrone, mentre la condotta Slow Food di San Miniato presenta le proprietà delle crucifere e dei legumi nei piatti di Daniele Fagiolini dell’Antico Ristoro “ Le Colombaie” di San Miniato.

La domenica oltre ai vini dell’Isola d’Elba avremo i gourmet show con Silvia Baracchi del ristorante “Il Falconiere” di Cortona, Tommaso Gei e Marco Caciagli del ristorante “Il capriolo” di Prato, in abbinamento con i vini dell’Associazione I Vignaioli di San Miniato.

Special guest del primo week end sarà Annamaria Tossani, che sta riscuotendo un grande successo in tutta la Toscana con la sua trasmissione “Aspettando il TG”,ed insieme a Ludovica Segregondi  sabato alle ore 15,30 presenterà il libro “La tavola del Pontormo” .

Negli stand troveremo: Tartufi e Sapori d’eccellenza con Tartufo Bianco di San Miniato e Vini tipici dei vignaioli sanminiatesi (piazza del Duomo), prodotti enogastronomici regionali (in piazza del Seminario) e prodotti enogastronomici da tutta Italia (in piazza del Popolo). Inoltre avremo  prodotti  locali a filiera corta e a chilometro zero che si potranno trovare al Mercatale (Loggiati di piazza Dante) e al Mercato di Campagna Amica(Loggiati di San Domenico) , mentre il Temporary Store dell’Unicoop presenterà i Prodotti Fior Fiore.

Un week end molto con tutti questi avvenimenti , dove non mancheranno anche i cani dell’Associazione  Tartufai, con le loro dimostrazioni pratiche, il mercatino delle arti e dei mestieri, con il piccolo antiquariato, con i ristoranti ed i punti ristoro che serviranno il tartufo e molto altro ancora.

Proprio il Tartufo Bianco di San Miniato sarà il protagonista assoluto della Mostra e quest’anno si presenta in tutta la sua bontà, infatti da alcuni giorni siamo entrati nel vivo della stagione del tartufo, poiché si trovano tartufi di ottima qualità e di grande pezzatura, proprio nei giorni scorsi è stato trovato nelle colline sanminiatesi un tartufo di 765 grammi. C’è da dire che il prezzo attualmente è abbordabile, dai 1.000,00 ai 1.500,00 euro al chilo, cioè molto meno che dello scorso anno, con quotazioni più basse rispetto ad altri mercati, un’occasione in più per venire San Miniato sabato e domenica prossima.

Fondazione San Miniato Promozione

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