Halloween all’insegna del rock. Giacomo Voli, finalista di The Voice, al Jail House di Firenze

Giacomo Voli in concerto al Jail house

Giacomo Voli in concerto al Jail house

Nel clima carnevalesco della serata Halloween targata Jail House, Giacomo Voli, diventato noto per la sua presenza nel talent show The Voice, non ha deluso le aspettative.  Nonostante la sua avventura televisiva non sia terminata con una vittoria, il suo tour in giro per l’Italia sta riscontrando il favore del pubblico e, al fianco della sua talentuosa band composta da Riccardo Bacchi alle chitarre, Demis Castellari alla batteria, Federico Festa al basso e Mattia Rubizzi alle tastiere, ha sapientemente animato la notte delle streghe con cover riarrangiate per l’occasione.

Per chi come me ha abbandonato da tempo la tv, il pregiudizio purtroppo è stato parte integrante della serata. Ma, sono contenta di dirlo, quello a cui ho assistito è stato un bellissimo spettacolo. Coinvolgente, ben strutturato, e molto molto rock in tutte le sue declinazioni.

scaletta concerto

scaletta concerto

In fin dei conti la scaletta era veramente ricca di grandissimi successi; impossibile non cantarli a squarcia gola dal primo all’ultimo. Dagli adrenalinici  pezzi degli Whitesnake e degli AC/DC, Voli infatti passa con disinvoltura a Queen,  Led Zeppelin, Dream Theater, Deep Purple, Skunk Anansie per arrivare poi alle italianissime  Impressioni settembre e Nessun dorma. A seguire una versione da brividi di Vivere il mio tempo dei Litfiba sapientemente mixata con Another brick in the wall dei Pink Floyd. Anche l’inedito appositamente scritto per Giacomo da Piero Pelù, Rimedio, bisogna ammetterlo, non è stato niente male; anche se personalmente il brano che non mi sarei mai stancata di ascoltare è un grande classico,  Life on Mars?, di David Bowie.

Giacomo Voli

Giacomo Voli

Insomma, dopo il sogno sfiorato di un disco tutto suo,  il ventottenne di Correggio si sta facendo le ossa in giro per l’Italia a contatto di un pubblico che, magari sì, lo ha inizialmente seguito sulla scia della notorietà regalatagli dalla tv, ma che di certo ora continua a farlo perché entusiasta delle sue performance e di quel ritorno a uno stile sempre più raro nel panorama musicale italiano odierno. Bello lo spettacolo, eccezionali i musicisti e particolare l'atmosfera dell'intera serata. Godibilissima, soprattutto da dietro le sbarre della piccionaia…

Giusi Alessandra Vaccaro

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