
"Chiediamo al presidente della Provincia che si faccia una stima dei danni di quello che è un vero e proprio cataclisma"
I consiglieri provinciali Calò e Verdi chiedono un quadro dettagliato alla Provincia di Firenze "Gravissimi" danni ambientali alla Foresta biogenetica di Vallombrosa (Reggello) a seguito dei forti eventi di questi ultimi giorni.
Sono migliaia le piante abbattute, "un vero e proprio cataclisma ambientale" secondo i consiglieri provinciali di Rifondazione comunista Andrea Calò e Lorenzo Verdi. Sul posto sono ancora impegnati "ingenti forze del Corpo Forestale della stazione di Vallombrosa e dei comandi di Pieve Santo Stefano e Pistoia".
Coinvolte anche le tre strade di collegamento, riaperta la Sp 85 fra Vallombrosa e Pian di Melosa mentre ancora chiuse sono le altre due strade. Le strade di collegamento con il Casentino, sia tramite la Secchieta che dalla Consuma, "non sono ancora transitabili".
Rifondazione comunista, con una domanda d'attualità, chiede al Presidente della Provincia di Firenze di riferire sui danni ambientali alla Foresta di Vallombrosa, di sapere se alle operazioni di rimozione delle piante abbattute ha partecipato anche l'Amministrazione provinciale per quanto di propria competenza, di conoscere lo stato delle strade Sp 85 fra Vallombrosa e Pian di Melosa e la strada fra Croce Vecchia e Secchieta, quali opere necessitano le strade di Vallombrosa per eliminare degrado,fatiscenza e pericolosità sul piano della sicurezza stradale, e in quale quota parte gli enti vi devono partecipare.
Di seguito il testo della domanda d'attualità.
"Sp 85 fra Vallombrosa e Pian di Melosa e la strada fra Croce Vecchia e Secchieta coinvolta nei danni ambientali provocati dai forti venti nella foresta biogenetica di Vallombrosa è stata riaperta dopo tre giorni di chiusura, mentre rimane aperta solo per i mezzi di soccorso e chiusa al pubblivo ( da ordinanze specifiche comunali e provinciali)la strada che va da Vallombrosa a Crocevecchia e ancora chiusa quella che va da Crocevecchia a Secchieta "... le strade di collegamento con il Casentino, sia tramite la Secchieta che dalla Consuma, non sono transitabili, per andare dal Valdarno al Casentino occorre raggiungere Pontassieve e imboccare la regionale per la Consuma...."
Questo è lo scenario, per ora sommario, che si presenta a Vallombrosa a distanza di tre giorni dai venti fortissimi che hanno devastato la pregiata foresta biogenetica di Vallombrosa. Sono migliaia le piante abbattute, un vero e proprio danno ambientale "...abetine, pinete, faggi, querce, sono state sradicate e ci vorranno molti anni per farle ricrescere...".
Questo è il quadro che emerge da parte del Corpo Forestale - specializzato nella tutela del patrimonio naturale e paesaggistico, nella prevenzione e repressione dei reati in materia ambientale - che sta lavorando incessantemente per rimuovere le piante che hanno invaso le tre strade di Vallombrosa, quantificare i danni in modo da "...avere un quadro complessivo della situazione...", per il monitoraggio occorre l'intervento di elicotteri mentre sono all'opera oltre che la stazione del CFS di Vallombrosa anche i comandi di Pieve Santo Stefano e Pistoia.
Determinante è ora capire se è irrimediabilmente compromesso la varietà floristica, l' ecosistema di grande valore biologico e ambientale della Foresta.
Naturalmente ancora non abbiamo nessuna dichiarazione ufficiale sullo stato delle strade alcune delle quali sono fortemente usurate, degradate e non del tutto sicure sul piano della sicurezza stradale.
Già a luglio 2013 come Rifondazione Comunista abbiamo richiesto la messa in sicurezza della strada Vallombrosa-.Crocevecchia, che ha bisogno di interventi di riqualificazione, ripristino e adeguamento dei tratti di percorrenza e di intersezione, rifacimento della pavimentazione delle barriere e di nuove segnaletiche nonché di controlli sulla fragilità del terreno. Siamo ancora in attesa di scoprire chi in questi anni si è fatto carico della manutenzione ordinaria e straordinaria, magari stilando anche un bilancio.
Gli scriventi Consiglieri provinciali di Rifondazione Comunista in relazione ai gravi danni ambientali nella foresta biogenetica di Vallombrosa a seguito dei mutamenti climatici di questi ultimi giorni e alla grande distruzione di una quantità imprecisata di piante a causa dei forti venti e alla contestuale compromissione delle strade che caratterizzano quel tratto di circolazione chiedono Presidente della Provincia e all'Assessore competente di riferire sui danni ambientali causati dai fortissimi venti alla Foresta di Vallombrosa, se allo stato attuale sono compromesse le varietà floristiche e l'ecosistema biologico, se alle operazioni di rimozione delle piante abbattute ha partecipato anche l'Amministrazione provinciale per quanto di propria competenza.
Altresì chiediamo di sapere lo stato delle strade Sp 85 fra Vallombrosa e Pian di Melosa e la strada fra Croce Vecchia e Secchieta , gli interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria realizzati dalla provincia di Firenze e dal comune di Reggello le risorse impegnate, quali opere necessitano le strade di Vallombrosa per eliminare degrado, fatiscenza e pericolosità sul piano della sicurezza stradale, e in quale quota parte gli enti vi devono partecipare.
Infine chiediamo di acquisire gli eventuali danni che tali eventi hanno creato sulle strade di nostra competenza".
Fonte: Provincia di Firenze
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