
Duecento persone ieri sera a tavola a Pozzale, frazione di Empoli. La casa del popolo di via Sottopoggio per San Donato ha ospitato sabato 18 ottobre la cena della legalità organizzata dal locale presidio di Libera intitolato alle sorelle Caterina e Nadia Nencioni. Tra i presenti alla serata anche il sindaco di Empoli, Brenda Barnini, alcuni consiglieri comunali e l'ex primo cittadino di Certaldo Andrea Campinoti, già presidente di Avviso Pubblico.
La serata ha visto come protagonisti Ciro Corona e Ivo Poggiani della cooperativa (R)esistenza di Napoli, con casa base nel quartiere di Scampia e che gestisce un bene confiscato alla camorra a Chiaiano. Da quella terra, grazie anche all'aiuto di volontari, ragazzi con disagio e detenuti, che partecipano grazie a progetti sostenuti dall'autorità carceraria), ne vengono fuori prodotti come vino, marmellate e ortaggi, in vendita anche ieri sera. Il ricavato della serata è servito a sostenere l'opera sul territorio della cooperativa.
Toccante il racconto dei due ospiti i quali si sono soffermati anche su episodi di intimidazione subìti ma che non hanno scalfito l'impegno prodigato ancora oggi sul proprio territorio.
- La cena di Libera a Pozzale (foto gonews.it)
- I volontari di Libera alla cena a Pozzale (foto gonews.it)
- La cena di Libera a Pozzale (foto gonews.it)
- La cena di Libera a Pozzale (foto gonews.it)
- Il sindaco di Empoli Brenda Barnini, a sinistra seduta, alla cena di Libera a Pozzale. In piedi sulla destra il segretario provinciale di SEL Mauro Valiani (foto gonews.it)
- La cena di Libera a Pozzale (foto gonews.it)
- Ciro Corona (foto gonews.t)
- Ivo Poggianti (foto gonews.t)
- I volontari di Libera alla cena a Pozzale (foto gonews.it)
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