La sicurezza stradale di via Mameli in consiglio comunale

Viale Mameli

Le condizioni della viabilità di viale Mameli sono state oggetto di un’interrogazione a firma di Pietro Staderini (Moderati di Centrodestra), il quale ha richiamato "i frequenti incidenti stradali, registrati all’altezza dei civici 25/33, che hanno danneggiato seriamente le auto in sosta, come quello avvenuto nella notte tra il 30 e il 31 agosto scorsi, quando una Fiat 500 ha urtato 4 vetture, ribaltandosi in mezzo alla carreggiata".

Staderini ha elencato una serie di criticità strutturali del viale "ad alto flusso veicolare, con una carreggiata poco superiore ai 4 metri caratterizzata da scarsa visibilità a causa delle piante che oscurano la luce dei lampioni e da un frequente attraversamento pedonale che comporta frequenti rallentamenti delle auto, così come avviene per l’ingresso ai garage privati o per il parcheggio a bordo strada".
Considerato come "la velocità delle auto risulti particolarmente pericolosa – ha proseguito il consigliere – lungo il rettilineo dopo i civici 23/25 e in ingresso alle curve in prossimità del numero 18 e del supermercato" e ricordando "l’avvio di una petizione da parte dei residenti della zona, ormai esasperati", Staderini si è rivolto all’amministrazione per chiedere "quali iniziative intenda adottare per rimediare alle situazioni di pericolo descritte e se non sia il caso di installare dei dissuasori di velocità sugli attraversamenti pedonali per ridurre la velocità dei veicoli".
L’assessore al Traffico, Stefano Maggi, ha dato lettura dei dati relativi agli incidenti rilevati nel viale dalla Polizia municipale e ha definito la situazione come "non più pericolosa di altre vie, ma senz’altro meritevole di attenzione".

"Per le stesse caratteristiche del viale – ha proseguito Maggi – l’ufficio sostiene che non è possibile installare dossi sulla carreggiata in quanto trattasi di strada urbana, ove peraltro anche gli attraversamenti pedonali presenti sono distribuiti uniformemente in modo da evitare concentramenti di pedoni".
"La segnaletica nel viale è stata rifatta nello scorso mese di giugno – ha poi affermato l’assessore – mentre, per quanto riguarda gli attraversamenti pedonali rialzati, ritengo che siano estremamente utili e, appena il bilancio lo consentirà, li installeremo in più punti critici della città. Insieme ai limiti di velocità costituiscono, senz’altro, gli strumenti più efficaci per ottenere il rallentamento dei veicoli".
Infine, un’osservazione sui limiti di velocità: "Sono favorevole a rivedere la soglia dei 50 km/h attualmente vigente nel viale – ha concluso Maggi – e darò indicazioni agli uffici affinché si possa abbassarla a 30 km/h".
Staderini, dopo aver ringraziato l’assessore "per la risposta puntuale" ed essersi dichiarato "abbastanza soddisfatto per la dimostrazione di interesse al problema e la volontà di trovare una soluzione", ha concluso con un invito all’Amministrazione "a eseguire una costante opera di manutenzione del verde pubblico e a reperire in bilancio le risorse per l’installazione degli attraversamenti pedonali, anche a discapito di altri interventi sulla viabilità da ritenersi meno prioritari".

Fonte: Comune di Siena - ufficio stampa

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