
Un uomo, abitante a Monte San Quirico, è stato denunciato all’autorità giudiziaria da GESAM. L’azienda, durante uno dei periodici controlli che svolge sui contatori, ha scoperto che il denunciato aveva “bypassato” il contatore, continuando a consumare gas senza che questi consumi risultassero misurati dal contatore.
La pratica è piuttosto complicata da mettere in atto, ma qualche caso è stato scoperto in questi ultimi mesi, tanto che GESAM ha già denunciato per furto altre tre situazioni analoghe a quella di Monte S. Quirico.
Il furto oltre a essere perpetrato a danno della Società erogatrice del gas, produce danno anche nei confronti dello Stato che sull’importo non pagato, non ha potuto riscuotere la sua quota di imposte e tasse.
Oltre a subire un’azione amministrativa da parte dell’Azienda, il responsabile del furto subisce anche quella penale che avrà sicuramente conseguenze molto più serie rispetto a quelle del semplice recupero di quanto non pagato.
“Si tratta di comportamenti dolosi ingiustificabili – commenta l’azienda multiservizi lucchese -. Oltretutto abbiamo sempre dimostrato massima disponibilità nei confronti di famiglie e aziende del nostro territorio, concedendo in molti casi rateizzazioni di pagamento o altre forme di aiuto a seconda dei casi più o meno difficili trattati.
I casi come quello di Monte S. Quirico non rientrano nella sfera del bisogno, ma sono atti illeciti di presunti furbi che operano un vero e proprio furto. GESAM in questi casi non transige perseguendo oltre al titolare del contratto di fornitura anche gli eventuali impiantisti che si sono resi complici dell’atto illecito, arrivando a chiederne la cancellazione dall’albo della CCIAA”.
Fonte: GESAM Lucca
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