
Doveva essere la tappa più dura della Vuelta a Burgos e così è stato. I corridori del team toscano Neri Sottoli ALE' amano le sfide e sono sempre gli ultimi ad arrendersi. Abbiamo così assistito alle lotte di due gladiatori: da una parte Mirko Tedeschi per conservare la maglia della montagna e dall'altra Matteo Rabottini per la vittoria di tappa.
Tedeschi si inserisce nella fuga iniziale e vince i primi tre gran premi della montagna sui sette previsti per la tappa odierna. Ripreso dal gruppo, svaniscono le sue chance e viene costretto a riconsegnare la maglia nelle mani di Nairo Quintana, che lo precede per pochissimi punti nella classifica dei GPM.
Nel finale di tappa, i migliori si contendono la vittoria. Tra di loro, Matteo Rabottini, che farà di tutto per andare ad aggiudicarsi questo importante traguardo. Gli avversari sono molto forti anche loro e la grinta dello scalatore oggi non è stata sufficiente. Nonostante tutto, Rabottini ottiene un buon settimo posto sul traguardo, a soli 48'' da Quintana. Risale così la classifica generale: settimo a 1'04'' dal leader.
Domani quarta e penultima tappa: 142 km da Medina de Pomar a Villarcayo con 3 GPM. I corridori della Neri Sottoli ALE' guidati da Serge Parsani e Stefano Garzelli non hanno ancora detto l'ultima.
Fonte: Ufficio Stampa
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