
La farmacia è da sempre un punto di riferimento per la salute dei cittadini e grazie alla sua presenza capillare sul territorio, rappresenta il luogo ideale per collocare una apparecchiatura salvavita come il Defibrillatore Semiautomatico (DAE). Con questa convinzione FarmaLucca – l'Associazione dei proprietari di Farmacia di Lucca ha realizzato un importante progetto che ha coinvolte ben 17 farmacie su tutto il territorio provinciale, che si sono dotate di un dispositivo e hanno preparato il personale al suo utilizzo.
L'idea è nata dal fatto che il decreto legge del 18 marzo 2011 “Criteri e modalità per la diffusione dei defibrillatori”, indica anche le farmacie, perché: “l'alta affluenza di persone e la capillare diffusione nei centri urbani che le rendono di fatto punti di riferimento in caso di emergenze sul territorio”. Per questo motivo il Consiglio di Farmalucca ha approvato il progetto proposto dalla ditta Low Cost Service snc che riguarda la detenzione di un defibrillatore semiautomatico (DAE) in farmacia, la sua manutenzione, il suo utilizzo e la possibilità di collegamento al servizio del 118.
A presentare l'iniziativa il presidente di FarmaLucca Dr. Elio Rossi, insieme al vice Presidente Dr. Massimo Canali e alla presenza del consiglio direttivo dell'associazione e al responsabile del 118 dell'Asl 2 e della Asl 12.
“Un particolare ringraziamento – sottolinea il Dr. Elio Rossi, presidente FarmaLucca - al segretario Dr. Alessandro Pellegrini che ha seguito con impegno questa l'iniziativa e alle farmacie che hanno risposto prontamente e che si sono dotate del dispositivo salvavita, preparando il personale al suo utilizzo. In questo modo abbiamo messo le farmacie ancora più a servizio della salute dei cittadini”.
Ecco le farmacie aderenti al progetto:
A Lucca: Angeli, S. Anna Maffei, Landi, Novelli e Tutino.
In Versilia: Frati, Castellani, S. Maria Olivari, Signorino, Del Lido, Lazzotti e Versilia.
Nella Piana: Farmacia Baldacci di Spianate, SS. Annunziata e Giannini Martino,
Nella Valle del Serchio: Farmacia Castelli Simonini di Barga e Betti di Bagni di Lucca.
Fonte: Ufficio Stampa
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