
“Settant’anni ed il ricordo/ ribrucia, non si spegne / I brividi di allora/ Percorrono la schiena/ Invadono nell’io/ Ascoltando le emozioni/ Che non vogliono placarsi… “
Nei primi versi della bella poesia di Lido Raspollini sono condensati i sentimenti profondi che riemergono e vengono rilanciati pubblicamente.
I ricordi familiari, gli stati d’animo, le molteplici passioni sociali, civili, politiche che hanno pervaso e si sono poi liberate nei fitti commenti a mezzanotte, tra le tante persone presenti, di tutte le età, subito dopo la seconda riuscita iniziativa nel 70° anniversario della liberazione di Follonica.
Dal Giardino del Casello idraulico pare iniziare cosi una nuova stagione dell’associazione resistenziale del golfo, che si rifà ai motivi ideali e all’azione di: “partigiani, militari dimenticati, cittadini, donne, contadini, giovani che mal sopportavano la dittatura; degli eroi anonimi e degli alleati”, che con i loro immani sacrifici hanno contribuito “all’abbattimento del nazifascismo e prodotto la Costituzione, l’assetto democratico e 70 anni di pace”
Una serata davvero significativa dove “la memoria storica è prepotentemente riapparsa come un grande fiume carsico”, con apprezzamenti e sinceri consensi rivolti a: Anpi Follonica (Nicola Giordano, Dolfi, Magagnini, Montalti, Bolognesi ), Direttivo Provinciale (Nello Bracalari, Ivano Viola, Anna Marina Copponi, Sara Ticciati ed Enrico Guidati di Grosseto, Franco Agresti di Scarlino, Leo Barbi di Gavorrano), neo assessore alla cultura Barbara Catalani, Cooperativa Arcobaleno e scuola media dell’Ilva per la video intervista a Bracalari (Beatrice Gregori e i due simpatici rappresentanti degli alunni), i testimoni lucidi e comunicativi dei bombardamenti nel golfo (Raspollini e Giuliano Zacchini), i giovani ed impegnati culturalmente “Sonatori della Boscaglia” con l’appassionante ed istruttivo spettacolo storico - musicale “ Adelante Brigadas Internacionales”, sulla guerra spagnola 1936 - 39, ( Luca Pierini, Francesca Angotti,Giorgia Tacconi, Michele Bertaccini, Paolo Mari, Fabio Elmini, Aldo Montalti, Alessandro Vannuccini).
La lezione della storia e le preziose memorie sono quindi ancora ben radicati sul territorio, rammentati anche nella seconda parte della poesia del Raspollini: “… Passi ferrati / Cadenzosi crudi / pestavano le tempie / e dal cielo / quegli altri… / Vu vu vu vu / Morte senza scampo / Ricordiamocelo / Che non ritorni / Sofferenza amara”.
“Si tratta di continuare – hanno detto all’Anpi -a diffonderli costantemente ai giovani ed anche a coloro che vorrebbero stravolgere e camuffare, invece di riconoscere, il nostro passato”.
Nelle foto, momenti del 70° della liberazione di Follonica:
- I sonatori della Boscaglia
- Nello Bracalari, Barbara Catalani, Nicola Giordano
Fonte: ANPI Follonica
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