
Il sindaco di Livorno Filippo Nogarin ha incontrato nel pomeriggio di ieri il general manager della Drass e altri rappresentanti dell’azienda.
Obiettivo, individuare una soluzione tecnica possibile che possa essere rappresentata alle Ferrovie (RFI). La Drass, com’è noto, ha contestato l’intervento finalizzato alla soppressione degli ultimi due passaggi a livello rimasti in città (quello di via delle Sorgenti e quello di via Provinciale Pisana, mediante la realizzazione dei relativi sottopassi) lamentando che l’intervento di via delle Sorgenti “taglierà in due” la fabbrica mettendo a rischio l’attività e l’occupazione L’intervento, si ricorda, cofinanziato dal Comune di Livorno, viene eseguito dalle Ferrovie dello Stato, tramite la società controllata R.F.I Spa (Rete Ferroviaria Italiana). Il costo delle opere è di 7 milioni e 500mila euro, a carico di R.F.I, con la compartecipazione del Comune di Livorno per 4 milioni e mezzo di euro, di cui 2 milioni coperti da finanziamenti CIPE (contributi Stato-Regione).
Ascoltate le ragioni dell’azienda, il sindaco si è impegnato ad aprire da subito un tavolo di lavoro individuare con gli uffici tecnici ipotesi progettuali alternative e possibili in termini di pianificazione urbanistica, da proporre alle Ferrovie.
Domani Comune (sindaco e tecnici), Drass e RFI si incontreranno per confrontare le rispettive posizioni e individuare un percorso.
Fonte: Comune di Livorno - Ufficio Stampa
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