Domus sociale, il Comune costretto a rinunciare al contributo regionale di 400mila euro

Il palazzo comunale di Santa Maria a Monte

Si è svolta una riunione tra l’Amministrazione, la Domus Sociale, in collaborazione con la Fondazione Michelucci, e i soggetti partecipanti al progetto di autocostruzione associata, finanziato dalla Regione Toscana. Dall’incontro sono emerse varie criticità dei soggetti individuati per la realizzazione del progetto, dovute in particolar modo alle difficoltà dei nuclei familiari di poter accedere ad un prestito bancario per la costituzione della cooperativa di autocostruttori.

Visto che la costituzione in cooperativa da parte dei soggetti partecipanti al progetto si pone come prerequisito indispensabile per la redazione del progetto che avrebbe permesso di accedere ai finanziamenti, vi è stata la presa d’atto da parte di Domus Sociale delle rinunce formali dei soggetti individuati come autocostruttori e dell’impossibilità di fatto di proseguire l’iter progettuale o di indirizzare il finanziamento regionale verso altri progetti.

Ci vediamo dunque costretti, nostro malgrado, a rinunciare al contributo regionale di 400 mila Euro assegnato al nostro Comune per il progetto di autocostruzione, ci adopereremo per favorire nuove opportunità abitative, per dare la possibilità ai nostri cittadini di poter acquistare una casa a prezzi accessibili.

Fonte: Comune di Santa Maria a Monte - Ufficio Stampa