Via libera dalla commissione Affari istituzionali. Cala del 3% il valore della produzione, ma i costi sono inferiori del 7% rispetto all’anno precedente
L’esercizio 2012 dell’Irpet si chiude con un utile di 184mila 994 euro. Una parte, pari a 147.995 euro, sarà restituita alla Regione. Una parte, pari a 36.999 euro, sarà destinata al fondo di riserva, per la copertura di perdite future. All’unanimità la commissione Affari istituzionali, presieduta da Marco Manneschi (IdV), ha licenziato il bilancio consuntivo 2012 dell’Istituto regionale per la produzione economica della Toscana (Irpet).
Con un valore della produzione di 4milioni e 55mila euro, in diminuzione di circa il 3% rispetto al 2011, e costi della produzione pari a 3milioni e 693mila euro, inferiori del 7,9% rispetto all’anno precedente, il margine operativo lordo dell’esercizio risulta pari a 361mila 917 euro.
Il risultato di amministrazione è legato ad una significativa riduzione dei costi, più che proporzionale alla riduzione del valore della produzione, con particolare riferimento ai servizi e prestazioni individuali di studio, ricerca e consulenza, al costo del personale ed agli oneri diversi di gestione.
Fonte: Toscana Consiglio Regionale
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