Associazione Gabbie Vuote Firenze: "Il Comune presti attenzione nei menu delle mense ai figli dei vegetariani"

foto d'archivio

"Gentili signori,

nonostante l'art. 2 della Costituzione Italiana tuteli i convincimenti dei singoli: "La Repubblica riconosce e garantisce i diritti inviolabili dell'uomo, sia come singolo sia come nelle formazioni sociali ove si svolge la sua personalità" ;
nonostante si tutelino i convincimenti a noi estranei come la macellazione rituale di ebrei e musulmani;
nonostante medici (tra cui il prof. Umberto Veronesi) consiglino apertamente la dieta vegetariana quale dieta salutare;
nonostante i 7 milioni di cittadini che in Italia hanno scelto la dieta vegetariana o vegana;
nonostante il premio Nobel Vincenzo Balzani lanci il suo grido d'allarme e inviti a orientarci verso una dieta vegetariana per la salvezza della Terra;
Nonostante in molti Paesi del mondo sia stato proclamato un giorno a settimana senza cibarsi di animali;

l'Amministrazione di Borgo San Lorenzo, dopo un anno, infinite richieste, solleciti e interventi dei genitori con figli vegetariani, continua a imporre le proprie convinzioni o la propria indifferenza, offrendo ai bambini una dieta non vegetariana.

Facciamo quindi appello al sentimento di servizio che un Comune deve possedere nell'amministrare la cosa pubblica affinchè i genitori dei figli vegetariani vengano finalmente esauditi".

Mariangela Corrieri, Presidente Associazione Gabbie Vuote Firenze