L'imprenditore agricolo Angelo Cosseddu è il candidato sindaco della Lista Civica "Il Ponte"

Angelo Cosseddu

San Giovanni d’Asso ha salutato proprio in questi giorni la nascita della Lista Civica “IL PONTE”. Con tale termine i promotori – per lo più imprenditori, operatori del turismo, giovani e pensionati insieme - hanno voluto puntualizzare e rafforzare l’unione tra le realtà di San Giovanni d’Asso e Montisi. Ciò con l’obiettivo di lasciarsi per sempre alle spalle tutti i contrasti che la politica degli ultimi tempi non ha fatto che accentuare.

“Riteniamo che all’interno di realtà piccole come le nostre occorra piuttosto rafforzare ciò che unisce e soprattutto ciò che è bene per il nostro territorio” – dicono i promotori de Il Ponte. “Per questo abbiamo pensato di candidare alla carica di sindaco Angelo Cosseddu. Angelo è nato a Buonconvento ma da sempre residente a San Giovanni d’Asso. Non si tratta di un politico di professione né tanto meno di un burocrate. Angelo Cosseddu è un imprenditore agricolo di questo territorio. Come tale conosce profondamente cosa significhi operare oggi sui mercati tra mille difficoltà economiche aggravate da una burocrazia inutile e autoreferenziale che finisce per strangolare l’economia dissuadendo così le persone di buona volontà dall’intraprendere attività economiche. Proprio perché Angelo vive quotidianamente tali problematiche è la persona più idonea ad ascoltare e comprendere i problemi dei cittadini, aperto a sanare i contrasti che sono spesso peculiari dei piccoli centri. La nostra lista non ha nel modo più assoluto come strategia fare tante promesse che, inevitabilmente, non vengono mantenute”.

“Il Ponte si prefigge di avere a cuore e di difendere il bene del luogo dove viviamo e che amiamo” - commenta il neo candidato per spiegare la sua idea cardine – “puntando principalmente sull’agricoltura e sul turismo ovvero le maggiori fonti di sostentamento del nostro Comune le quali producono occupazione per molti nostri giovani. Inoltre non dimenticheremo i servizi essenziali per le nostre famiglie quali la scuola, la sanità e la tutela degli anziani che sono sempre più numerosi, dimenticati e bisognosi di servizi che una società civile non può e non deve negare a coloro che sono stati gli artefici delle fortune della nostra società”.

Fonte: Ufficio Stampa

Notizie correlate



Tutte le notizie di San Giovanni d'Asso

<< Indietro

torna a inizio pagina