Derby toscano amaro per l'Use Empoli: ko a Livorno, niente riscatto dopo il successo dell'Abc

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Il derby Use Empoli - Abc Castelfiorentino di sabato 15 marzo 2014 (foto Veronica Gentile per gonews.it)

66-57

DON BOSCO LIVORNO

Vallini 9, Sanguinetti 13, Sollitto 5, Mazzantini 16, Lucarelli, Lemmi ne, Gigena 10, Artioli 2, Malfatti 8, Benvenuti 3. All. Da Prato

USE COMPUTER GROSS

Galligani, Mariotti 9, Sesoldi 7, Terrosi 14, Manetti 1, Angelucci ne, Ravazzani 15, Berni 2, Cappa 9, Delli Carri. All. Quilici (ass. Fioravanti)

Parziali: 16-11, 37-31 (21-20), 50-42 (13-11), 66-57 (16-15)

Ancora un derby amaro per l'Use Computer Gross che cade per 66-57 sul campo del Don Bosco Livorno. E, come sette giorni fà con l'Abc, sono ancora una volta le polveri bagnate a condannare i biancorossi. Specie nel terzo e quarto parziale, la squadra di Quilici litiga infatti ancora una volta col canestro segnando troppo poco per poter sperare di venire a capo di una partita brutta e nervosa anche alla luce dell'alta posta in palio. I numeri, del resto, sono lì a dimostrarlo con il 40% dal campo e il 20% dalla lunga, percentuale nella quale trovano spazio anche due bombe di Terrosi a partita ormai decisa. Così, francamente, è dura vincere. E non solo a Livorno.

Che non sia una gran serata si capisce subito visto che Livorno parte col turbo e vola sul 15-5. Mariotti e Ravazzani scuotono l'Use ed al 10' il tabellone del PalaMacchia mostra un più accettabile 16-11. Cinque punti di Cappa regalano il pareggio a quota 18 e la gara resta equilibrata seppur i segnali non positivi arrivino ancora (terzo fallo di Delli Carri). In questa frazione, comunque, la Computer Gross coglie il risicato e unico vantaggio del match con il libero di Ravazzani che vale il 25-26. Ma prima dell'intervallo Don Bosco piazza un altro break che la manda al riposo sul 37-31.

Il gioco riparte con un tecnico alla panchina di casa, decisione che precede una serie di fischi fatti coi classici due pesi e due misure (gli sfondamenti, infatti, sembrano valere solo per l'Use....). La gara è nervosa, i falli continuano a lievitare (quarto per Delli Carri e Benvenuti) e gli arbitri rimettono subito in pari anche il discorso tecnici dandone uno alla panchina empolese. Già qui, però, l'Use comincia ad avere difficoltà a segnare (saranno appena due di Ravazzani da sotto i canestri segnati dal campo nella frazione) mentre il Don Bosco, pur senza strafare, trova quei punti che gli consentono di allungare fino al 50-42 del 30'. Una tripla in apertura di Sanguinetti è l'ennesimo colpo e l'Use trova il primo canestro con un gicoo da 3 punti di Sesoldi dopo ben 4 minuti. Il divario inizia a lievitare toccando anche il meno 15 sul 61-46 ed a quel punto il match, di fatto, è deciso. Il finale, poi, sarà di 66-57.

E sabato sfida delicata e quasi decisiva per gli empolesi. Alle 21.15 alla Lazzeri arriva la Fortitudo Bologna.

Fonte: Use Basket