Sostanzialmente il titolo di questo articolo sintetizza quello che è il risultato di questa settimana di riunioni, audizioni e soprattutto di tensioni all'interno del PD di Montelupo Fiorentino.
Sommatoria di settimane di campagna elettorale molto aspra, forse la più sentita insieme a quella di Fucecchio che domani, domenica 16 marzo, vedrà il ballottaggio fra Alessio Spinelli e Silvia Melani.
In ogni caso veniamo a Montelupo Fiorentino.
La querelle tra Simone Terreni, vincitore, e Giacomo Tizzanini, sfidante sconfitto per 34 voti alle Primarie di domenica 9 marzo, si chiude con la conferma del primo come candidato del PD alle elezioni amministrative del 25 maggio.
Il lavoro dei tre garanti Vincenzo Mollica, Cesare Baccetti, e Luigi Tafi si è concluso con la stesura di un verbale letto poi dal presidente Tafi in conferenza stampa e che potete sentire nel video allegato a questo articolo.
Il comitato dei garanti censura e ammonisce per il suo comportamento Daniele Bertelli, segretario del circolo PD di Fibbiana, nonché presidente del Comitato Organizzatore delle Primarie a Montelupo.
Confermato Terreni come vincitore e quindi candidato.
Il 'verdetto' è impugnabile al livello regionale da qualsiasi iscritto del PD che abbia partecipato alle Primarie a Montelupo. Ma la stessa decisione vede Tizzanini prenderne atto: il candidato, insieme al comitato, aveva fatto ricorso. Ma adesso, almeno personalmente, non ha intenzione di discutere il verdetto in altre sedi.
Ricordiamo il risultato di Montelupo: Simone Terreni 1424 preferenze, a 1390 per Tizzanini.
La tempistica
Enrico Sostegni e il presidente del comitato dei garanti Luigi Tafi hanno spiegato la regolarità della tempistica: "Il ricorso di Tizzanini è arrivato martedì, c'erano 5 giorni per prendere una decisione. Aggiungiamo che poi si è aggiunta anche un'appendice al ricorso e quindi si è proceduto alle audizioni. Il termine ultimo per comunicare l'esito sulla carta sarebbe stato entro la mezzanotte di oggi, sabato".
Terreni voleva rivotare a Fibbiana
E' Enrico Sostegni, segretario PD Empolese Valdelsa, ad avviare la conferenza stampa nella sede della federazione dando una notizia che avrebbe avuto del clamoroso. In pratica Simone Terreni, dopo il clamore del caso a livello mediatico e l'attenzione avuta dalle Primarie a Montelupo, con un risultato di partecipazione eccezionale, avrebbe voluto far rivotare gli iscritti e gli elettori a Fibbiana. Tizzanini avrebbe ritirato il suo ricorso e si sarebbe atteso il nuovo esito delle urne. "Il comitato di Terreni ha però legittimamente detto no a questa ipotesi - spiega Sostegni - e quindi il Comitato dei garanti ha proceduto e si è espresso"
Dal Comitato Terreni Montelupo#Futura il no al bis del voto
Alla proposta di Terreni è stato il suo stesso comitato a dire no. "Ci siamo ritrovati tutti insieme - racconta il candidato sindaco - per discutere di questa possibilità. Ribadisco una proposta che avevo avanzato avvertendo la responsabilità del mio ruolo e ben capendo che quello che si era determinato domenica sera era un risultato sostanzialmente di pareggio. E quindi avrei voluto chiudere la questione con un nuovo voto che togliesse qualsiasi tipo di dubbio". "Dal mio comitato, dopo mesi e mesi di lavoro, è arrivato un no. Credo perché alla fine hanno sempre riconosciuto valido il voto di Fibbiana".
I Garanti
Del resto quello che i garanti hanno scritto nel verbale è stato molto chiaro: confermato e riconosciuto il risultato finale e il voto di Fibbiana, e quindi la vittoria per 34 voti di scarto di Terreni. Tafi, Mollica e Baccetti hanno richiamato l'atteggiamento del segretario del circolo locale Daniele Bertelli che aveva anche il ruolo di presidente del Cop.
Il pomeriggio del 9 marzo
Cosa sarebbe successo a Fibbiana? Bertelli che si sarebbe avvicinato al registro dei votanti intorno alle 19 per verificare chi avesse votato e chi no. Se poi abbia contattato chi ancora non si era presentato al seggio non è chiaro, ma per i garanti la sua 'chiamata' al voto non avrebbe influenzato sul voto, al massimo sul numero dei votanti. Al centro del ricorso c'era la gestione del profilo facebook del circolo Pd di Fibbiana utilizzato per 'tifare' sostanzialmente Terreni. Di questo e anche della sua presenza a bordo del camion 'vela' pro Terreni non si è parlato nel verbale, ma tuttavia i garanti hanno definito non opportuno il suo comportamento. Tafi ha parlato su Bertelli di "atteggiamento da padrone di casa e non imparziale visto il suo ruolo, comportamento censurabile".
Voti a penna o no? In questo caso non sono stati riscontrati problemi sui voti espressi con una biro 'normale'.
Grande partecipazione
I due candidati hanno sottolineato la grande partecipazione che la campagna elettorale, prima, e poi il voto hanno dimostrato a Montelupo. E quindi Terreni ha parlato da sindaco iniziando a guardare al 25 maggio. "Nei prossimi giorni è mia intenzione, di concerto col PD, convocare tutti i dirigenti per mettere da parte il recente passato e dopo questa aspra e sentita 'battaglia' pensare alla vera 'guerra' che ci aspetta. Concentrandosi tutti su quell'obiettivo".
Gli fa eco Tizzanini che, come annunciato, si metterà a disposizione del partito.
Questo il comunicato emesso dal PD
Il collegio dei garanti dell’Empolese Valdelsa si è riunito lunedì 10 marzo per valutare il ricorso presentato dal comitato di Giacomo Tizzanini, candidato alle primarie a sindaco a Montelupo Fiorentino, nel quale si ipotizzavano irregolarità nello svolgimento delle operazioni di voto.
I garanti hanno analizzato il ricorso presentato dal comitato di Giacomo Tizzanini.
Nei documenti prodotti si ipotizzavano presunte irregolarità nello svolgimento delle operazioni di voto. Sono state audite tutte le persone coinvolte nei fatti citati dal ricorso e dall’integrazione al ricorso stesso, presentato martedì 11 marzo.
Alla luce delle varie audizioni il collegio ha deliberato che non sussistono fatti tali da inficiare l’esito del voto.
Si sono evidenziati, però, comportamenti irregolari durante le operazioni di voto al seggio in questione. La persona che ha avuto comportamenti non consoni sarà sanzionata con una censura scritta.
Pertanto il collegio dei garanti respinge il ricorso del comitato Tizzanini.
Giacomo Tizzanini ha annunciato che non ricorerrà ai livelli superiori, pur rilevando che dal lavoro dei garanti è emersa una irregolarità di comportamento nel seggio di Fibbiana.
Si conferma quindi che il candidato del Pd alle elezioni amministrative del comune di Montelupo Fiorentino è Simone Terreni.
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