Donati (Assoconciatori) alla vigilia di Lineapelle: "Reperimento e costo della materia prima insidie maggiori"

«Lineapelle si conferma evento fondamentale nel dare indicazioni concrete al comparto conciario e i nostri imprenditori vi partecipano fiduciosi di ricavarne risposte che ne vedano premiato il lavoro svolto sino a questa fase della stagione»: Franco Donati, presidente Assoconciatori, parla così dell’imminente appuntamento fieristico di Lineapelle, la tre giorni di fiera in programma dall’11 al 13 marzo a Bologna, evento di punta dell’anno di lavoro dei conciatori, che dalla fiera hanno modo di ricavare le prime fondamentali risposte sullo stato del mercato conciario.

I NUMERI DI LINEAPELLE

Buyer, produttori e designer come ogni anno grazie all’appuntamento di Lineapelle daranno vita ad uno dei momenti più significativi per l’intera economia del Paese, come confermano i numeri dell’evento forniti dall’UNIC: un giro d’affari annuo di 100 miliardi di dollari per più di 1000 espositori presenti a Bologna da 40 Paesi del Mondo con un indotto complessivo di 30.000 aziende.

A BOLOGNA DA TUTTO IL MONDO PER TASTARE LO STATO DI SALUTE DEL MERCATO

In mostra durante i tre giorni della fiera le più pregiate pelli, insieme ad accessori, componenti,  tessuti, sintetici, modelli per calzatura, abbigliamento e arredo in pelle. Circa 500 le concerie present a Lineapelle, 350 quelle italiane, 200 quelle toscane. «I numeri- dice Donati- riescono a sintetizzare in modo chiaro il contributo che il nostro distretto conciario sta continuando a dare all’intero settore. In un momento economico dove non mancano difficoltà, riuscire a registrare performance positive, come accade ai nostri imprenditori, ha un valore ancora più profondo: i risultati sin qui ottenuti dai nostri conciatori ci confortano ma siamo consapevoli che solo continuando ad assicurare un impegno costante possiamo replicarli».

QUALITA’ E LAVORO CONTRO LE INSIDIE DEL MERCATO

Difficoltà nel reperimento della materia prima e costo elevato della stessa si confermano tra le maggiori criticità del settore, insieme alla domanda di una clientela sempre più esigente. «In quest’ottica-conclude Donati- continua il nostro massimo impegno, che  vogliamo ribadire a Lineapelle confermandoci all’avanguardia nel rispetto dei sempre più elevati standard che il mercato e i nostri principali clienti, grandi firme e maison internazionali del fashion, esigono».

Fonte: Associazione Conciatori Santa Croce sull'Arno

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