E’ stata inaugurata oggi, martedì 4 marzo, a Montaione la Casa della Salute, nei locali di villa Serena. Ambulatori e servizi già in funzione che hanno ricevuto il taglio del nastro alla presenza di medici e dirigenti dell’Asl 11, accompagnati dal sindaco di Montaione Paola Rossetti e il parroco, Don Luigi Campinoti. Spazio anche a uno storico volto di Montaione, il dottor Novelli, andato in pensione da poco tempo e che ha ricevuto un caloroso saluto da parte del direttore generale Monica Piovi che era al corrente del percorso dell’uomo. Presente anche il direttore sanitario Renato Colombai e Nedo Mennuti, direttore tecnico della società della salute. Locali che si inseriscono perfettamente nella cornice di villa Serena e come ha anticipato lo stesso sindaco Rossetti potrebbe esserci qualche sorpresa fra qualche mese. Non si è sbilanciato il primo cittadino ma ha lasciato intravedere sensazioni positive dialogando con i giornalisti. Dopo la benedizione da parte del parroco Don Luigi tutti i presenti hanno approfittato di questa occasione per vedere da vicino la nuova struttura, mentre i pazienti si interrogavano con una certa curiosità per la presenza di così tante persone. Sono ben 3667 abitanti che potranno far riferimento all’attuale distretto socio – sanitario nei locali di villa Serena. Al progetto hanno aderito quattro medici di medicina generale: Leonardo Del Monaco Paolo Falaschi, Paolo Novelli (che nei giorni scorsi è andato come già annunciato in pensione) e Elena Simoni. Sono presenti anche il pediatra e i medici di Continuità assistenziale diurna. Un progetto che viene da lontano, come ha spiegato il dottor Paolo Falaschi, orgoglioso del lavoro che è stato portato alla conclusione e che adesso vede un suo sviluppo in un contesto più ampio, come ha commentato lo stesso direttore generale Monica Piovi.
Quella di Montaione è una realtà unica sul territorio dell’Asl 11. Già da qualche anno, infatti, i medici di medicina generale hanno scelto di integrarsi nel distretto socio-sanitario, collaborando con i servizi aziendali. Inoltre, sempre a Villa Serena ha sede la Rsa (Residenza sanitaria assistita), che rappresenta anche un centro di aggregazione per tutta la comunità montaionese. La presenza della Casa della Salute all'interno di una struttura che ospita una Rsa è sicuramente un valore aggiunto per la struttura e per i suoi ospiti in quanto assicura una reale presa in carico anche dei loro bisogni assistenziali.
All’interno della Casa della Salute, di base, vengono erogati i seguenti servizi:
• Assistenza MMG
• Assistenza pediatrica
• Attività infermieristica (prelievi, attività ambulatoriale e domiciliare)
• Attività consultoriale
• Attività di prevenzione (screening, Colon Retto)
• Attività specialistica
• Attività specialistica di I° livello on demand
(La specialistica on demand è quella che non necessita, per la sua erogazione, di strumentazione complessa. E’ prevista per le branche: cardiologia, chirurgia, ecografia… È rivolta a soddisfare le esigenze di consulenza di base dei medici di un territorio. Frequenza e tipologia delle suddette prestazioni specialistiche offerte nella Casa della Salute sono concordate direttamente con i medici di Medicina Generale. Ciò favorirà il rafforzamento di legami tra ospedale e territorio.
• Modulo sanità di iniziativa. I cittadini con patologie croniche (Diabete, Scompenso, Bpcoe, ictus…) saranno seguiti in team dall'infermiere e dal medico di famiglia.
• Continuità assistenziale diurna
• Attività amministrativa
All’interno della Casa della Salute, è presente la seguente tecnologia:
• Spirometro
• Elettrocardiografo in collegamento con la Cardiologia dell'Ospedale “San Giuseppe” con refertazione in tempo reale.
• Ecografo per ecografia di base
• Collegamento con rete aziendale
• Totem interattivi per i servizi amministrativi
Il personale amministrativo sarà presente per tutte le attività di distretto e di supporto ai medici secondo il seguente orario :
Nella Casa della Salute i medici sono tutti collegati in rete fra loro, con i servizi dell’Asl 11, ma anche con i medici dei comuni di Gambassi e Certaldo, con i quali, dal primo marzo scorso, costituiscono un’unica AFT (Aggregazione Funzionale Territoriale).
Nell’AFT lavorano medici a ciclo di fiducia (di Assistenza Primaria) e medici a rapporto orario (di continuità Assistenziale). L’ AFT, pur nella salvaguardia del rapporto fiduciario medico-paziente, sostituisce l’unità elementare di erogazione delle prestazioni mediche a livello territoriale che attualmente si identifica con il medico singolo. Ai medici della AFT, secondo obiettivi definiti e concordati con l’azienda sanitaria, è affidata la tutela della salute della popolazione di riferimento.
I medici a rapporto orario (ex medici di Continuità Assistenziale) svolgono attività non direttamente connesse alla scelta da parte del cittadino, ma necessarie a supportare l'assistenza fiduciaria e a realizzare attività assistenziali comuni a tutta la popolazione della AFT.
Che cosa sono le Case della Salute
Per rafforzare sul territorio il modello assistenziale della Casa della Salute, l’Asl 11 ha ricevuto dalla Regione Toscana oltre 3milioni di euro.
Questo fondo costituisce una fetta dell’intero cofinanziamento, pari a euro 15.985.528, erogato dal Ministero della Salute a favore della Regione Toscana in base al decreto del 28 ottobre 2010.
Tale tesoretto è andato ad aggiungersi alla quota erogata direttamente dalla Regione attraverso il Fondo Sanitario Regionale pari a euro 2.700.000.
Il progetto legato alla creazione, all’organizzazione, alla gestione e allo svolgimento delle attività nelle Case della Salute sul territorio dell’Asl 11, quindi, è stato reso possibile grazie ad un sostegno economico superiore ai 6milioni di euro.
La Casa della Salute si configura come la struttura in grado di garantire una continuità dell’assistenza, ma anche come servizio per la presa in carico globale dei malati cronici attraverso percorsi di supporto e di assistenza da parte di un’équipe multiprofessionale.
Progetti personalizzati vengono creati ed offerti ai soggetti non autosufficienti per garantire risposte socio-sanitarie adatte alla complessità dei loro bisogni.
Inoltre, la Casa della Salute vuole garantire la semplificazione dell’accesso ai servizi della salute attraverso lo snellimento delle procedure, l’integrazione fra servizi, l’informatizzazione delle comunicazioni e del passaggio di dati.
Fra i servizi offerti al cittadino è necessario ricordare i progetti educativi, non necessariamente sanitari, fondamentali per incidere sugli stili di vita dell’utente e, quindi, sulle cause principali delle patologie croniche.
Grazie al modello Casa della Salute il cittadino viene maggiormente coinvolto nelle questioni che riguardano la propria salute, rendendosi perciò protagonista e parte attiva delle proprie scelte.
I progetti Case della Salute esistenti sul territorio dell’Asl 11 sono il frutto della collaborazione e della partecipazione di molteplici soggetti: le Società della salute di Empoli e del Valdarno Inferiore, le associazioni del terzo settore, i professionisti sanitari coinvolti (medici di medicina generale e pediatri di libera scelta, medici della continuità assistenziale, medici di comunità e specialisti, personale infermieristico, ostetriche, assistenti sociali e personale amministrativo).
- Villa Serena a Montaione (foto gonews.it)
- Don Luigi Campinoti, parroco di Montaione (foto gonews.it)
- Il sindaco di Montaione, Paola Rossetti (foto gonews.it)
- Uno dei momenti della inaugurazione della Casa della Salute a Montaione (foto gonews.it)
- Il sindaco di Montaione, Paola Rossetti (foto gonews.it)
- Paolo Cellini, ASL 11 Empoli (foto gonews.it)
- Uno dei momenti della inaugurazione della Casa della Salute a Montaione (foto gonews.it)
- Uno dei momenti della inaugurazione della Casa della Salute a Montaione (foto gonews.it)
- Uno dei momenti della inaugurazione della Casa della Salute a Montaione (foto gonews.it)
- Paolo Falaschi, medico di medicina generale Asl 11 (foto gonews.it)
- La Casa della Salute a Montaione (foto gonews.it)
- La Casa della Salute a Montaione (foto gonews.it)