Nel 2018 a Pescaglia non ci sarà nessun aumento, in media, della Tari, la tassa sui rifiuti. Anzi, dal 2019 sarà applicata una riduzione del 15% sulla parte variabile per i cittadini che praticheranno il compostaggio domestico. Rimarranno invariate anche le tariffe dei servizi di mensa e trasporto scolastico, l’imposta unica comunale e l’addizionale Irpef. Tutto questo sarà ottenuto continuando a investire sul settore sociale, sulle manutenzioni e sulle opere pubbliche, con un occhio di riguardo alla scuola. Sono questi i contenuti principali del bilancio di previsione 2018-2020 che anche quest’anno è stato approvato entro il 31 dicembre. Il consiglio comunale, infatti, ha dato il via libera al documento di programmazione coi voti favorevoli della maggioranza e l’astensione dell’opposizione nella seduta che si è tenuta l’altro ieri (giovedì 28 dicembre).
Il rispetto della scadenza di fine anno consente al Comune di operare al 100% già dal 1° gennaio 2018 evitando la gestione provvisoria e una serie di limitazioni che avrebbero rallentato l’attività dell’Ente.
“Siamo orgogliosi di essere riusciti ad approvare il bilancio di previsione entro l’anno, un fatto abbastanza raro nel panorama dei Comuni italiani – commenta il primo cittadino, Andrea Bonfanti -. Basti pensare che al nostro insediamento nel maggio 2014 non solo trovammo una situazione dei conti disastrosa, ma la precedente amministrazione non aveva nemmeno iniziato a lavorare al bilancio di previsione di quell’anno causando grosse sofferenze per l’Ente. Noi, invece, ci confermiamo attenti alle esigenze del territorio e lavoriamo concretamente per il bene di Pescaglia senza gravare sulle tasche dei cittadini. In particolare siamo riusciti a lasciare inalterata, nella sostanza, la Tari nonostante la normativa nazionale abbia imposto di aumentare la quota del fondo crediti di dubbia esigibilità dal 75% all’85%, aumento che siamo riusciti ad assorbire grazie alla forte lotta all’evasione che abbiamo avviato nel 2016 e che ancora stiamo portando avanti”.
Per quanto riguarda la Tari sono state introdotte due novità. In linea con la strategia “Rifiuti Zero” cui Pescaglia ha aderito, dal 2018 sarà dato avvio al progetto del “compostaggio domestico” per la produzione di compost, ossia terriccio fertilizzante, a partire dagli scarti organici. Le famiglie che vi aderiranno riceveranno a partire dal 2019 una riduzione del 15% sulla parte variabile della tassa sui rifiuti. Nelle prossime settimane l’amministrazione comunale definirà il regolamento che definirà tutti gli aspetti del “compostaggio domestico”.
Dal 2018 cambieranno anche le scadenze del pagamento della Tari, che saranno 30 aprile, 30 luglio e 30 settembre. La modifica è stata introdotta per aumentare il periodo di distanza dalle scadenze di altre tasse.
Fonte: Comune di Pescaglia - Ufficio Stampa
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