"Quell'uomo si stava toccando davanti a me": la sconvolgente testimonianza di una 27enne al commissariato di Empoli ha portato alla denuncia di 48enne per atti osceni in luogo pubblico, circostanza aggravata dalla vicinanza a luoghi che potrebbero essere frequentati da minori, nello specifico un parco pubblico. Siamo in viale Petrarca a Empoli, il 22 dicembre appena trascorso. La giovane stava rientrando in auto quando vede un uomo che la fissa intensamente. Mentre entra in macchina la giovane si accorge che l'uomo è entrato nell'androne di un condominio, calando i pantaloni e toccandosi le parti intime. Inorridita, la giovane è andata via ma nel mentre si è accorta che lo stesso era montato in un'auto e se n'era andato. Una volta di fronte agli agenti di Empoli, ha detto loro più dettagli sull'auto dell'uomo. Così sono partite le indagini che hanno portato ad avere l'identità dell'uomo e una foto, quest'ultima subito riconosciuta. I poliziotti guidati dal dirigente Francesco Zunino hanno potuto rintracciare il molestatore e denunciarlo. Da parte sua, il quarantenne ha accampato delle scuse, negando di aver fatto quel che la giovane ha invece visto con i propri occhi. A carico dell'uomo vi sono però altri specifici precedenti dello stesso tipo di reato.
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