Giungono ancora commenti da Servizi Toscani, cooperativa che lavora all'interno del consorzio Mc Multicons di Montelupo Fiorentino e gestisce l'accoglienza dei rischiedenti asilo. Stavolta la nota diramata è firmata da Francesco Fariello, Responsabile Servizio Accoglienza gestito da Servizi Toscani Cooperativa Sociale.
"Al fine di chiarire alcuni aspetti relativi alla gestione dell’Accoglienza da parte della Cooperativa Sociale Servizi Toscani, riteniamo opportuno significare quanto segue.
Prefetture, ASL, Vigili del Fuoco ed Enti locali svolgono correttamente e costantemente la loro funzione ispettiva e sottovalutare o sminuire la loro attività è da considerarsi offensivo per noi, ma soprattutto per loro. Specifichiamo inoltre che, contrariamente a quanto viene affermato, tutte le ispezioni e i sopralluoghi vengono effettuati a sorpresa e senza alcun preavviso.
Sottolineiamo come il gestore, peraltro, è tenuto a far entrare presso i Centri solo coloro i quali sono titolati a farlo. Verso questi soggetti, Servizi Toscani ha sempre manifestato la massima disponibilità e collaborazione. Viceversa, siamo obbligati ad impedire l’accesso di coloro i quali non risultano in possesso di tali autorizzazioni.
Chiederò al Presidente Mugnaini di attivarsi nei confronti della Commissione Parlamentare di Inchiesta sul sistema di accoglienza nella persona del Presidente On. Gelli Federico che già nell’immediatezza del fatto prendeva le distanze da quanto accaduto, al fine di instaurare, nei prossimi giorni, un confronto serio e costruttivo sul tema immigrazione, offrendo, da parte nostra, la massima collaborazione.
Per me e per il mio staff, le risultanze delle varie ispezioni e verifiche costituiscono le fondamentali linee guida da seguire nello svolgimento dell’attività quotidiana, assieme alla vigente normativa in materia. Di certo, non sono le strumentalizzazioni politiche a guidare il nostro operato. Le stesse forze politiche ed alcuni giornalisti, infatti, talvolta ci indicano come esempio da seguire in tema di buona accoglienza sino a presentarci in Parlamento per riconoscimenti formali, in altre occasioni, invece, in particolar modo in prossimità delle scadenze elettorali, ci rappresentano come un esempio da evitare.
Infine, dato che in alcuni casi sono stati associati ad articoli o servizi giornalistici video o immagini che non si riferiscono a Servizi Toscani, e dato il bombardamento mediatico ingiustificato e strumentale che stiamo subendo nelle ultime settimane, abbiamo ritenuto doveroso attivarci per tutelare l’immagine della Cooperativa nelle opportune sedi tramite i nostri legali. Questa azione sarà rivolta anche a chi, fino a poco tempo fa, ha sposato e difeso la Cooperativa e l’Accoglienza e, ad oggi, per motivi e finalità personali, accusa strumentalmente la stessa gestione.
Per concludere, le continue strumentalizzazioni politiche e giornalistiche non ottengono altro risultato se non quello di rendere ancora più difficile la gestione dei migranti, sfavorendo il loro processo di integrazione nel tessuto sociale."
Francesco Fariello, direttore servizio accoglienza Servizi Toscani
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