La situazione
Nella giornata odierna, il fronte perturbato, responsabile del peggioramento delle ultime 24 ore, tenderà a spostarsi gradualmente verso sud est interessando tutta la Toscana. Tra la serata e la nottata, il minimo collegato al fronte si occluderà in corrispondenza del mar Ligure spostandosi progressivamente verso est, sud-est.
Venerdì 15 dicembre
Apriamo questa tendenza meteo con la fase perturbata che da ieri sta interessando la nostra regione. Nelle prossime ore, il cielo si presenterà ancora molto nuvoloso con precipitazioni sparse, anche a carattere di rovescio o locale temporale. Fenomeni che inizialmente interesseranno le province settentrionali in estensione al resto della regione tra la tarda mattinata e il primo pomeriggio. Dalla serata tendenza a graduale attenuazione dei fenomeni a partire dalle province settentrionali. La ventilazione tra il moderato ed il forte da sud-ovest, interesseranno la nostra regione per tutta la giornata, portando i mari a presentarsi molto mossi, localmente agitati in mattinata. Le temperature in ulteriore lieve aumento, cederanno in serata diversi gradi, frutto dell'ingresso del fronte freddo, collegato al fronte depressionario in occlusione sul mar Ligure.
Sabato 16 dicembre
Un contesto barico che vedrà condizioni di marcata instabilità anche nella prima parte della giornata di sabato, con precipitazioni sparse anche a carattere di rovescio. Considerato il moderato calo termico, la neve tornerà a fare la sua comparsa oltre i 600-700 metri in Appennino, 900-1000 metri sull'Amiata. Tendenza a generale miglioramento tra il pomeriggio e la prima parte della serata. I venti tra deboli o moderati da ovest in mattinata, in progressiva rotazione verso nord dal pomeriggio. I mari permarranno ancora mossi localmente molto mossi, mentre le temperature subiranno un repentino calo, riportandosi su valori invernali, localmente sottomedia.
Domenica 17 dicembre
Servirà la giornata di domenica, per un più concreto miglioramento del tempo, con il ritorno del sole su tutta la regione, accompagnato da sostenute correnti di Grecale, in attenuazione dalla sera. Anche i mari tenderanno ad un moto ondoso in diminuzione, come in netto calo si andranno ad attestare le minime della nottata successiva, con locali gelate nelle valli dell'interno.
Temperature minime previste attorno a metà della prossima settimana
Temperature massime previste attorno a metà della prossima settimana
Una situazione soprattutto dal punto di vista termico, che si manterrà invernale anche nei giorni successivi, con minime in territorio negativo estese a buona parte del territorio regionale.
Mercoledì 20 dicembre
Le massime tutte o quasi al di sotto dei 10 C°, faranno da sfondo a giornate soleggiate, frutto di un contesto anticiclonico, destinato a perdurare per alcuni giorni, quasi sicuramente almeno fino a metà della prossima settimana.
Domenica 24 dicembre
Se l'arco temporale che ci separa dall'evento, impone prudenza, con una diaspora importante tra i principali modelli matematici; gli stessi ci consegnano un quadro barico ancora non del tutto chiaro. L'ipotesi prevalente di una vigilia di Natale ancora in mano all'anticiclone delle Azzorre, per il momento è data come prevalente, ma sappiamo bene quanto soprattutto nel semestre freddo, i modelli siano poco affidabili oltre le 96 ore.
Quel che emerge chiaramente dagli aggiornamenti odierni, depone ad un'ipotesi più stabile anche a medio termine, dopo due settimane, in cui siamo passati dalla neve in collina, alla fusione di quella presente copiosa, sulle cime più alte dell'Appennino.
Gordon Baldacci