
"La Commissione tecnica VIA ha emanato stamani il parere integrativo per il progetto del nuovo Master Plan 2014-2029 per l’aeroporto di Firenze. Con questo atto la Commissione ha integralmente confermato il parere 2335 del 2016 già emanato, confermando integralmente l’intero quadro prescrittivo e ritenendo le informazioni fornite successivamente dal Proponente non rilevanti e comunque tali da non variare il giudizio di compatibilità già espresso. Così si conclude positivamente l’iter tecnico del progetto, cui ora seguirà la fase della redazione del decreto di compatibilità ambientale a firma del ministro Galletti, con il concerto del ministero dei Beni Culturali”. Lo comunica in una nota il ministero dell’Ambiente.
LE REAZIONI A CALDO SUL VIA
Confartigianato Firenze: "Adesso procedere spediti, non possiamo più attendere"
“Apprendiamo con grande soddisfazione il via libera della Commissione tecnica del Ministero dell'Ambiente sul progetto inerente allo sviluppo dell'aeroporto di Peretola. Ci auguriamo quindi che non si verifichino ulteriori ritardi per un'opera che riteniamo imprescindibile per lo sviluppo dell'intero territorio metropolitano. Dopo tanti, troppi anni di interruzioni, è arrivato il momento di mettere da parte ogni discussione e procedere spediti verso l'ampliamento della pista che non potrà che arrecare benefici per tutti.” E' quanto dichiarato da Alessandro Vittorio Sorani, presidente di Confartigianato Imprese Firenze.
Salvadori (Confindustria): "Passo avanti della direzione del fare"
"Dopo la Ginori un’altra buona notizia per lo sviluppo del nostro territorio. Un passo avanti nella direzione del fare bene e – speriamo – del fare in fretta, perché non è solo una questione, pur rilevante, di punti di PIL, ma di miglioramento degli standard operativi, di sicurezza e ambientali del nostro aeroporto", commenta così Luigi Salvadori, presidente di Confindustria Firenze la notizia della conferma della VIA dell'aeroporto di Peretola arrivata oggi.
"Confidiamo che la conferma del giudizio di compatibilità della nuova pista e del quadro prescrittivo a suo tempo emanato dalla Commissione VIA sgombrino il campo dai freni, dai no a prescindere e dalle polemiche: Firenze e tutta la Toscana centrale hanno bisogno di una porta internazionale efficiente e adeguata alle loro potenzialità. Per non parlare del miglioramento della qualità ambientale per gli abitanti di Brozzi, Peretola e Quaracchi".
"La ripartenza ancora debole dell’economia, costringe tutti i territori a rimuovere gli ostacoli che possono compromettere l’intensità della ripresa; e la posta in gioco, anche sociale, è talmente elevata da farci sperare che decenni d’inerzia e continui stop and go vengano spazzati via dalle prospettive che la nuova pista aprirebbe per la competitività, l’attrazione di investimenti e lo sviluppo della nostra città metropolitana. Perché l’aeroporto è un magnete di attività economiche e di posti di lavoro. E se non si investe su un territorio metropolitano che possa stare alla pari fra le grandi aree urbane d’Europa, l’intera Toscana – non solo Firenze - sarà una periferia".
Soddisfazione di Corporacion America Italia
Corporacion America Italia, in qualità di azionista di controllo di Toscana Aeroporti, prende atto con estremo entusiasmo della conclusione dell'iter tecnico di valutazione della commissione VIA, punto di partenza per gli investimenti che si dovranno fare al fine di sviluppare, in termini di numero passeggeri, di posti di lavoro e di risultati economici, l'aeroporto di Firenze.
La soddisfazione di Dario Parrini (Pd)
“L’ok della commissione VIA alla nuova pista aeroportuale di Peretola mette in campo una certezza in più ed è un fatto positivo per tutti coloro che ritengono indispensabile per lo sviluppo della nostra regione la piena modernizzazione infrastrutturale della Toscana centrale e dell'area metropolitana fiorentina”. Così Dario Parrini, segretario Pd Toscana, in merito all’ok della Commissione tecnica VIA alla nuova pista aeroportuale di Peretola.
Stella (FI): "Buona notizia conferma Via aeroporto, ora politica proceda in fretta"
"La conferma della Via per l'aeroporto di Firenze è un'ottima notizia per la città e per tutto il territorio. La politica adesso non perda tempo e proceda in fretta nella direzione della costruzione della nuova pista". Così il vicepresidente del Consiglio regionale della Toscana, Marco Stella (Forza Italia), commenta la conferma della Via per l'aeroporto di Peretola arrivata oggi dal Ministero dell'Ambiente. "Il nostro auspicio - prosegue Stella - è che la conferma del giudizio di compatibilità della nuova pista e delle prescrizioni a suo tempo emanate dalla Commissione Via, sgomberino il campo dalle polemiche e mettano finalmente a tacere tutti coloro che si sono battuti contro lo sviluppo di Peretola".
"Firenze e la Toscana - osserva il vicepresidente dell'Assemblea regionale - hanno bisogno di uno scalo internazionale, efficiente e adeguato alle loro potenzialità. Un aeroporto con una pista lunga 2.400 metri sarà un sicuro volano di rilancio dell'economia fiorentina, capace di attrarre investimenti e aumentare i posti di lavoro. Un Amerigo Vespucci al passo con i tempi e rinnovato potrà far restare l'area fiorentina e la Toscana tra le grandi aree urbane d'Europa. Si faccia presto, dunque, dopo decenni di inerzia e di sterili chiacchiere politiche".
Falchi: “Attendiamo di leggere i documenti. Conferma vecchie prescrizioni rafforzerebbe la nostra posizione”
“Attendiamo, innanzitutto, di leggere il documento licenziato dalla Commissione di VIA. Qualora venissero, come pare, confermate le prescrizioni contenute nel vecchio testo, ad emergere sarebbero due dati fondamentali. Il primo è che ci troviamo di fronte ad un’opera altamente impattante; il secondo è che, di fatto, il tentativo di superare le prescrizioni ricorrendo alla nuova disciplina si è tradotto in una sconfitta per chi vuole a tutti i costi realizzare l’opera. Ancora una volta, quindi, i fatti rafforzerebbero la bontà della nostra posizione, frutto dell’analisi della realtà e non di prese di posizioni ideologiche. Una volta letto il testo valuteremo come agire in tutte le sedi istituzionali e politiche per ribadire la nostra contrarietà a quest’opera ed impedirne la realizzazione”. Lo afferma il sindaco di Sesto Fiorentino Lorenzo Falchi.
Di Giorgi: "Approvazione VIA passo decisivo per nuovo sviluppo Firenze"
"Abbiamo sempre pensato che lo sviluppo dell'aeroporto Vespucci fosse un tassello di fondamentale importanza per l'economia fiorentina. Accogliamo dunque con favore la notizia del via libera alla Valutazione di Impatto ambientale, nella convinzione che, superate le criticità, il procedere spedito dei lavori possa consegnare alla città, e all'intera area metropolitana, una infrastruttura adeguata alle nuove esigenze di una città contemporanea come è ,e sempre più vuole essere, Firenze" afferma Di Giorgi.
"E' arrivato il momento che tutte le amministrazioni lavorino insieme per raggiungere l'obiettivo prefissato, in tempi rapidi, nel rispetto dell'ambiente e dell'integrazione con lo scalo Galilei di Pisa, all'interno del sistema aeroportuale Toscano" prosegue la vicepresidente del Senato.
"Siamo certi che la nuova pista ed il nuovo assetto dell'area aeroportuale rappresenteranno anche un volano per ila risistemazione urbanistica di quel quadrante della Piana Fiorentina, a benefico anche dei tanti cittadini che oggi sono costretti o a convivere con il decollo e l'atterraggio dei veivoli" conclude Di Giorgi. Sottolineando come "la recente indagine dell'Unesco ha confermato che nessuna interferenza vi sarà invece sul centro storico, che anzi potrà godere del beneficio di un aeroporto moderno al servizio anche dei flussi turistici internazionali"
Cioni (Cna Firenze: "Sblocca situazione paradossale"
Grande apprezzamento e soddisfazione di Cna Firenze Metropolitana per l’ok al parere tecnico riferito alla nuova pista dell’aeroporto di Firenze. È pronta la VIA (Valutazione di Impatto Ambientale) che azzera i dubbi sui danni alla salute e all’ambiente circostante legati all’ampliamento dell’aeroporto di Peretola. In questo modo si è concluso l’iter tecnico del progetto, dando via libera alla fase della redazione del decreto di compatibilità ambientale a firma del Ministro dell’Ambiente Gian Luca Galletti, di concerto con il Ministero dei Beni Culturali.
«La nostra associazione ha fatto sentire con forza il sì per il potenziamento dello scalo fiorentino. Questa decisione sblocca finalmente una situazione paradossale e dà l’approvazione alla realizzazione dei progetti per l’ampliamento della pista dell’aeroporto di Peretola – commenta Giacomo Cioni, presidente di Cna Firenze Metropolitana -. Ci auguriamo che la nostra città possa avere al più presto il necessario adeguamento a questa fondamentale infrastruttura, nell’ottica dello sviluppo del territorio metropolitano fiorentino e della sua economia».
Fattori e Sarti (Sì): "Dal Ministero una pietra tombale"
“Questa è in realtà una buona notizia. Tutti sanno bene che la valanga di prescrizioni, oggi confermate dal Ministero, sono, di fatto, una ‘bocciatura mascherata’, una pietra tombale sul progetto del nuovo aeroporto di Firenze. L’unico a non saperlo, o a far finta di non saperlo, sembra essere il sindaco Dario Nardella che dovrebbe andare a rileggersi le 142 prescrizioni della Via". Lo affermano Tommaso Fattori e Paolo Sarti, consiglieri regionali di Sì-Toscana a Sinistra.
“Il quadro prescrittivo confermato dal Ministero -continuano- evidenzia un numero gigantesco di criticità, non ultime quelle ambientali ed idrogeologiche. Ad esempio, le prescrizioni non dicono semplicemente che deve essere spostato il fosso reale o gli stagni di Focognano, opere di per sé estremamente complesse, ma impongono che poi si verifichi che le specie animali ci vadano per davvero, che la flora attecchisca, e solo dopo si può eventualmente fare l’aeroporto”.
“Le nuove norme di VIA nazionali erano state scritte a posta per sottoporre il progetto a norme meno stringenti ed evitare questi enormi scogli. Ma adesso i tecnici del ministero chiudono la porta, mettendo una pietra tombale sul nuovo aeroporto, e ribadendo che le leggi a tutela dell’ambiente e della salute devono essere rispettate e che -concludono Fattori e Sarti- non ogni opera può essere fatta ovunque”.
Pillozzi (SI): "Il parere ripeterebbe le 142 prescrizioni"
“Questo nuovo parere della Commissione di VIA altro non è che la conferma di tutte le prescrizioni (ben 142) già inserite nel parere 2016. Per prudenza attendiamo di leggere il documento della Commissione di VIA ma questo il dato che emerge con chiarezza. Quindi prima di tutto una sconfitta per Toscana Aeroporti che ha cercato durante tutto questo anno di alleggerire queste prescrizioni. In secondo luogo, a nostra netta opposizione ad un’opera cosi impattante viene ad essere totalmente confermata da questo nuovo parere che ribadisce quanto detto un’ anno fa, si tratta di un’opera insostenibile in questa area”. Lo afferma il segretario di Sinistra Italiana della Federazione di Firenze Serena Pillozzi.
Martinelli e Pillozzi (Sinistra Italiana): “Nuovo aeroporto di Firenze, i favorevoli hanno poco da festeggiare: con la conferma delle prescrizioni siamo punto e a capo”
“La riconferma integrale dell’intero quadro prescrittivo di cui al parere 2335 del 2016, oltre a riportarci nel tempo ad un anno fa, dimostra la sconfitta di tutti coloro che, volendo a tutti i costi la realizzazione dell’opera, avevano tentato di superare le 142 prescrizioni ricorrendo alla nuova disciplina di Via”. È quanto affermano Andrea Martinelli, segretario provinciale di Sinistra Italiana Prato, e Serena Pillozzi, segretaria di SI Firenze a proposito delle ‘novità’ sulla pista di Peretola.
“Ai solitici politici locali, da sempre favorevoli alla realizzazione del nuovo scalo aeroportuale, che sbandierano questa decisione come una loro vittoria, vogliamo far notare che hanno ben poco da festeggiare di fronte a 142 prescrizioni molto impegnative da ottemperare. Sinistra Italiana, nel ribadire la piena contrarietà a questa impattante infrastruttura, ritiene inoltre inconcepibile che una Commissione tecnica ministeriale possa esprimere parere favorevole ad una Via, accompagnandola al tempo stesso con una mole di prescrizioni talmente imponente da confermare l’insostenibilità concreta dell’opera rispetto al territorio e all’ambiente in cui verrebbe calata”.
Aeroporto, Amato (AL): “142 prescrizioni per un’opera insostenibile. Ripensare sviluppo di tutta l’area”.
“Si tratta di un’opera ad elevato impatto ambientale”.
“La Commissione di Via ha confermato tutti i nostri dubbi sull'opera, con 142 prescrizioni, un’enormità, di fatto bocciando il progetto”. E’ quanto afferma Miriam Amato, consigliera comunale di Alternativa Libera, che ricorda: “Più volte insieme ai comitati abbiamo denunciato l’insostenibilità dell’opera, sia dal punto di vista ambientale che sanitario, così come gli enormi costi non solo economici ma anche sociali. Adesso la Commissione di Via che ha dato l’ok al progetto a condizione di enormi interventi sul territorio, conferma tutti i nostri timori e critiche. Si trattava evidentemente di osservazioni serie e ponderate"."Non dimentichiamo che già in passato - ricorda la consigliera - quando sono state stabilite delle prescrizioni, queste non sono state rispettate, ed oggi insistere su quest'opera aggrappandosi alle prescrizioni è inaccettabile". Per questo la consigliera chiede “di ripensare lo sviluppo di tutta l'area e di non realizzare un’opera che piace solo ai poteri forti, ignorando i residenti e le amministrazioni locali, contrarie all’opera” conclude Amato.
Fonte: Ministero dell'Ambiente
<< Indietro